Euro 2016: a Roma l'incontro fra il Governo italiano, le dodici città candidate e l'Uefa
Nessuna indiscrezione sulla valutazione delle candidature ("Per favore, nessuna domanda al riguardo, ne parleremo il 28 maggio" ha raccomandato in apertura di conferenza stampa Gilberto Madail, Presidente della commissione Competizioni squadre nazionali e capodelegazione Uefa), ma grande cordialità e disponibilità alla collaborazione, che lasciano ben sperare. In questo clima si è svolto questa mattina a Palazzo Chigi l'incontro ufficiale fra Governo Italiano e Uefa a sostegno della candidatura dell'Italia per l'Europeo di calcio del 2016.
Ad accogliere la delegazione dell'Unione Europea della Federazioni Calcistiche, accanto al Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, e il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, con delega allo Sport, Rocco Crimi, c'erano il Presidente del Coni Giovanni Petrucci, il Presidente della Figc Giancarlo Abete, il Presidente della Lega Calcio Maurizio Beretta e, per la prima volta insieme, i Sindaci delle dodici città italiane indicate come sedi di gara in caso di designazione dell'Italia come sede di Euro 2016. "La forza della nostra candidatura - ha sottolineato il Sottosegretario Letta - si fonda sull'unità di vedute e la condivisione del progetto da parte di tutto il sistema politico, amministrativo e sportivo: Governo, Regioni, Province, Comuni, Coni, organizzazioni calcistiche hanno parlato con una sola voce dando una rappresentazione seria, coesa e armonica del sostegno alla nostra candidatura". Un'unità di intenti e di progetto sottolineata anche dal presidente del Coni Petrucci e dal presidente Figc Abete.
Come ha specificato Medail, l'incontro romano (che fa seguito a quello con la Turchia e precede quello con la Francia) è servito all'Uefa per chiarire alcuni aspetti emersi dall'esame dei dossier presentati e per capire la forza del sostegno alla candidatura: tutto questo servirà a completare il rapporto di valutazione che sarà pubblicato il 14 maggio e fornirà la base della raccomandazione tecnica che verrà presentata al Comitato Esecutivo Uefa, in vista della designazione definitiva.
In attesa delle decisioni che saranno prese a Ginevra, intanto in Italia gli occhi sono puntati sulla legge per gli stadi. Dopo l'approvazione del Senato, l'iter ha segnato il passo a causa della Finanziaria e del periodo elettorale, ma i sottosegretari Letta e Crimi hanno garantito che si sta per ripartire con l'esame della Camera. "E questo ci rassicura non poco - commenta il Sindaco Paolo Lucchi - dal momento che, come ho già ribadito in più di un'occasione, senza questa legge i Comuni non hanno le risorse necessarie per affrontare gli interventi previsti sugli stadi".
Dopo i fitti rapporti intrattenuti nei mesi scorsi con i vertici della Federazione Italiana Giuoco Calcio, l'incontro a Palazzo Chigi ha rappresentato per Cesena una sorta di debutto ufficiale fra le capitali del calcio internazionale. "La nostra - commenta il Sindaco - è di gran lunga la più piccola delle città italiane candidate come sede di gara, ma anche in questo caso abbiamo registrato la condivisione della Federazione al taglio che abbiamo dato nostro progetto: non opere faraoniche (e difficilmente realizzabili), ma interventi fattibili che prendono le mosse dall'esistente per realizzare strutture di nuova concezione non tanto nelle dimensioni, quanto nell'utilizzo, vere e proprie cittadelle operative sette giorni su sette, in cui non troverà posto solo il calcio, ma anche altri eventi sportivi, culturali, sociali, a servizio dell'intera città".
Lunedì prossimo il presidente della Federazione Abete, il suo vice Demetrio Albertini e Michele Uva, project manager per Euro 2016 Italia, inizieranno una serie di incontri, in tutta Europa, con i 13 'grandi elettori' dell'Uefa, per convincerli della validità della candidatura italiana. "All'inizio di maggio, al termine di questo giro - riferisce il Sindaco - Uva ha promesso di venire a Cesena per fare il punto della situazione. E speriamo davvero che ci porti buone notizie".
Data Ultima Modifica:
07 Ottobre 2016
Data di Pubblicazione:
14 Aprile 2010
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