Il Sindaco e il Vicesindaco sulla manovra del Governo
Per i Comuni virtuosi solo briciole, mentre continuano i tagli alle risorse
"Nuova stretta su Regioni ed enti locali", "Sconti in tre tappe per i Comuni virtuosi", "Comuni e Regioni, 9 miliardi di tagli".
I titoli che i giornali di oggi dedicano alla manovra appena licenziata dal Governo mettono in evidenza il peso che i provvedimenti assunti avranno per le Amministrazioni locali: un quinto della manovra lo pagheranno le autonomie.
Di fronte a questo quadro ci siamo chiesti - e come noi lo avranno fatto molti cesenati - quali saranno le conseguenze per la nostra città. E le previsioni non sono confortanti.
Un esempio? Con la nuova sforbiciata di 9,6 miliardi per gli enti territoriali (che si aggiunge a quella di 14,8 miliardi del 2010), secondo le prime proiezioni il Comune di Cesena nei prossimi tre anni vedrà scendere i trasferimenti di quasi 9 milioni di euro, passando dai 23 milioni e mezzo previsti per il 2011 ai 15 milioni calcolati per il 2014. Una cifra, quest'ultima, che è quasi la metà della somma arrivata nel 2009, pari a 29 milioni e 133mila euro.
Ed è quasi superfluo sottolineare che meno risorse significano meno lavori pubblici e servizi.
E' vero, si profila - ma non è ancora certo - uno sconto per i Comuni 'virtuosi', finora costretti dal Patto di Stabilità agli stessi vincoli di quelli meno oculati. Secondo le prime indicazioni, i Comuni saranno classificati in quattro fasce di merito, e il trattamento migliore sarà riservato a quelli della fascia più alta.
Nove gli indicatori considerati per stilare questa classifica: rispetto del patto negli ultimi tre anni, l'incidenza delle spese in conto capitale e delle spese per il personale, situazione finanziaria in equilibrio, contenimento delle spese per le auto blu e per gli uffici di rappresentanza, autonomia finanziaria, tasso di copertura per i servizi a domanda individuale, impegno nella lotta all'evasione fiscale.
Cesena risponde in pieno a questi criteri, come abbiamo più volte dimostrato nel corso degli ultimi anni: è il caso di ricordare, ad esempio, che abbiamo una sola auto blu - anche se in realtà è una Croma grigia -, che non abbiamo uffici di rappresentanza, che abbiamo sempre rispetto il patto di stabilità, che il tasso di copertura dei nostri servizi è al di sopra della media nazionale, che abbiamo avviato collaborazioni con l'Agenzia delle Entrate e con la Guardia di Finanza per combattere l'evasione...
Quindi crediamo di poter entrare a pieno titolo fra quelli che beneficeranno delle 'agevolazioni' previste in manovra. Ma poi scopriamo che si parla di 200 milioni di euro a livello nazionale, che sono veramente poca cosa se ripartiti fra le decine di Comuni che soprattutto al centro - nord hanno tenuto i propri conti sotto controllo, e capiamo che i riflessi saranno minimi per il nostro bilancio, per esempio impedendoci di riattivare - come vorremmo - i cantieri di strade e rotonde e di garantire quell'attenzione alla manutenzione continua che, invece, Cesena meriterebbe.
Niente a che vedere - e non lo diciamo per volontà di accanimento - con il finanziamento di 43 milioni (più di un quinto di quello che toccherà a tutti i Comuni virtuosi) che questa manovra destina al solo Comune di Palermo, confermando purtroppo la scelta iniqua, che avevamo chiesto ufficialmente al ministro Tremonti di evitare.
Insomma, nonostante le dichiarazioni altisonanti e i titoli ad effetto, per Cesena e i Comuni virtuosi non cambia nulla. E' questo l'esito che si prefiggeva la Lega con i proclami lanciati a Pontida e poi nei giorni successivi?
Per quanto ci riguarda, sappiamo già che la definizione del prossimo bilancio comunale sarà ancora più difficile che in passato, e per questo ci attiveremo da subito per avviare un confronto con le associazioni imprenditoriali e i sindacati, per cominciare a ragionare su di esso.
Il Sindaco di Cesena
Paolo Lucchi
Il Vicesindaco e Assessore al Bilancio
Carlo Battistini
Ufficio stampa
Federica Bianchi
Data Ultima Modifica:
07 Ottobre 2016
Data di Pubblicazione:
01 Luglio 2011
Condividi:
Per contattare gli uffici comunali scrivi a facile@comune.cesena.fc.it
Qualora questo articolo dovesse contenere errori o inesattezze si prega di segnalarlo a redazioneweb@comune.cesena.fc.it