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I bambini non devono giocare con le bambole? Stereotipi di genere e scelte di vita

manifesto

Al Cinema San Biagio il 7 maggio or 18.00

A cura della Facoltà di Psicologia, CSGE - Dipartimento di Scienze dell'Educazione.
Con il patrocinio del Comune di Cesena.

L'iniziativa fa parte del progetto 'I Ricercatori parlano alla città', a cura dell'Università di Bologna   realizzata con il contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.
La mostra,  a cura della Casa delle Donne per Non Subire Violenza di Bologna, sarà aperta dal 2  maggio al 20 maggio 2012 - Foyer Centro Cinema San Biagio, Cesena.

I bambini non devono giocare con le bambole. Il musicista non è un mestiere da donna. Gli uomini non piangono.
Quanto contano gli stereotipi e le aspettative sui ruoli di genere durante la crescita?
Una mostra fotografica, un incontro e un concerto per riflettere sui meccanismi di riproduzione degli stereotipi uomo/donna attraverso un percorso che si sofferma sulle fasi più importanti dello sviluppo (infanzia, fanciullezza, preadolescenza, adolescenza).
Un'occasione per  capire i modi in cui le aspettative prendono concretamente forma nella vita quotidiana.
Attraverso la mostra fotografica dal titolo Giochi "da bambine" comincia un viaggio alla scoperta dei modi in cui le aspettative sociali sul femminile e sul maschile si realizzano nella vita quotidiana, in famiglia, nei rapporti tra pari, a scuola.
Durante l'incontro un gruppo di ricercatrici e ricercatori dell'università di Bologna si interrogano sugli stereotipi di genere, a partire da una serie di domande. L'imposizione di un giocattolo influenza il carattere? L'atteggiamento verso i bambini e le bambine influenza le scelte lavorative che faranno da adulti?  I modelli di femminilità e mascolinità proposti dai media condizionano i modi di vivere relazioni e rapporti di coppia in adolescenza?

7 maggio 2012
Programma
Ore 18.00
Apertura della serata
intervengono:
Fiorella Giusberti
Preside della Facoltà di Psicologia, Alma Mater Studiorum-Università di Bologna

Rossella Ghigi
Responsabile Scientifico del CSGE, Centro studi sul genere e l'educazione Dipartimento di  Scienze dell'Educazione, Alma Mater Studiorum-Università di Bologna

Ore 18.30
Conversazione con i ricercatori e le ricercatrici dell'Università di Bologna
Cinzia Albanesi
Silvia Leonelli
Stefania Lorenzini
Carlo Tomasetto
Viviana Vignola


coordina e conduce Mariangela De Gregorio,
 trasmissione radiofonica  "Frequenze di genere"


Ore 19.30
"Harlem Footwomen Trio" in concerto
a seguire:  Visita guidata della mostra fotografica
a cura di Chiara Cretella.

Sarà presente l'autrice Silvia Morara
 

Cinzia Albanesi, ricercatrice in Psicologia  di  Comunità, si occupa di adolescenti e giovani, in particolare di processi di partecipazione e inclusione sociale. Con S. Lorenzini ha pubblicato Femmine e maschi nei discorsi tra compagni di classe. Il focus group nella ricerca sul genere in adolescenza (Clueb, Bologna 2011).
Silvia Leonelli, ricercatrice in Pedagogia Generale e Sociale, insegna Teorie e modelli educativi delle differenze di genere. Tra le sue pubblicazioni recenti La Pedagogia di genere in Italia: dall'uguaglianza alla complessificazione (RPD-Ricerche di Pedagogia e didattica, 6/2011).
Stefania Lorenzini, ricercatrice in Pedagogia Generale e Sociale, si occupa di Pedagogia Interculturale . E' autrice di articoli e saggi sulle tematiche dell'interculturalità, con particolare riferimento ai servizi per la prima infanzia, alle adozioni internazionali, alle migrazioni femminili.
Carlo Tomasetto, ricercatore in Psicologia dello Sviluppo e dell'Educazione, si occupa di sviluppo sociale e cognitivo, in particolare degli effetti precoci degli stereotipi di genere in ambito scolastico.
Viviana Vignola, Dottoressa di ricerca in Semiotica, nella sua tesi di dottorato ha analizzato la costruzione del genere nella letteratura contemporanea per l'adolescenza. Si occupa di semiotica, teorie femministe e queer theories e educazione al genere.
Le ricerche della Facoltà di Psicologia, del CSGE - Scienze dell'Educazione dell'Università di Bologna aiutano a comprendere come intervenire per favorire percorsi di crescita in cui le giovani generazioni siano meno condizionate dai numerosi "dover essere" sottesi agli stereotipi di genere.
 
Al termine dell'incontro  l'esibizione di un trio di musiciste,  le "Harlem FootWomen", giovani donne che, a dispetto degli stereotipi di genere, testimoniano competenza e creatività in un mestiere "da maschi".
Per maggiori informazioni:
Cinzia Albanesi
Facoltà di Psicologia
Alma Mater Studiorum - Università di Bologna
Tel.: 0547.339811
cinzia.albanesi@unibo.it; psice.postapreside@unibo.it

 

Harlem Footwomen Trio
La formazione completamente al femminile, prende in esame il repertorio di Duke Ellington, compositore e pianista del 900. Il songbook ellingtoniano è stato interpretato da musicisti e arrangiatori e non sfugge il fatto che l'apporto femminile è stato rappresentato soprattutto da interpretazioni vocali.  Il Trio Harlem Footwomen (Debora Bettoli, Camilla Missio, Stefania Guerra) allarga il campo e propone arrangiamenti originali e intramontabili come  Take the A train e Caravan offrendone uno sguardo personale e una cifra stilistica contemporanea.  Harlem Footwomen eseguirà anche brani di propria composizione (uno di questi, di Stefania Guerra, è arrivato in finale al concorso  Note di Donna -Edizione 2010)

Silvia Morara
Fotografa freelance, nasce a Bologna dove studia e si laurea in filosofia. Lavora come fotogiornalista al Resto del Carlino di Modena e poi coordina per un anno un progetto di sviluppo in Albania. Anni di fotogiornalismo nazionale ed internazionale la portano sempre più verso l'approfondimento e il raccontare storie.

Frequenze  di Genere è una trasmissione radio in onda su Radio Città Fujiko. Le puntate onografiche affrontano  diversi temi utilizzando un'ottica di genere,  applicando cioè una chiave di lettura che  analizza  gli effetti che la cultura e le dinamiche interne alla società hanno sulle vite di donne e di uomini.