/
dal 19 al 29 gennaio 2022 Settimana della memoria 2022

Con la posa delle pietre d’inciampo in Piazza del Popolo, mercoledì 19 gennaio prende avvio a Cesena la Settimana della Memoria, un’occasione pubblica e diffusa di riflessione, studio e approfondimento di una delle pagine di storia più dolorose. Anche quest’anno l’Amministrazione comunale, insieme all’Istituto Storico della Restistenza e dell’Età Contemporanea di Forlì-Cesena e ad altri partner del territorio, propone alla città una serie di eventi e di iniziative rivolte ai cittadini di tutte le età.


Martedì 25 gennaio, alle ore 15,30, presso la sala “Oscar Alessandri” (Corso Comandini 7, Cesena), sarà proiettato il film  “Train de vie – Un treno per vivere” del regista Radu Mihaileanu. La proiezione sarà preceduta da breve relazione a cura del professore Franco Spazzoli dal titolo “Gli ebrei deportati da Cesena ”.  Ingresso ad offerta libera.

Mercoledì 26 gennaio alle ore 21 al Teatro Bonci  “Musica in Memoria”, concerto di Ensemble Metamorphosen del Conservatorio B. Maderna con la partecipazione di Cesena Cello Ensemble dell’Istituto Musicale A. Corelli. 
Prenotazioni entro le 13 di martedì 25 gennaio a eventi@conservatoriomaderna.it
Ingresso gratuito Obbligo di green pass rafforzato. Per informazioni: 0547/28679

Giovedì 27 gennaio, Giorno della Memoria, si terrà il progetto didattico online organizzato dal Laboratorio Aperto di Casa Bufalini “Scelte impossibile: e tu cosa avresti fatto?” e rivolto ai ragazzi
delle classi terze e quarte delle secondarie di secondo grado. Nel corso dell’incontro, che sarà introdotto dal Sindaco Enzo Lattuca, i giovani partecipanti ripercorreranno in modo coinvolgente le storie di
deportazione avvenute a Cesena. Attraverso tecniche di meta-gioco gli studenti saranno spinti a fare delle scelte e a mostrarne le conseguenze.
Nella stessa mattinata, alle ore 11, l’Amministrazione Comunale attraverso la deposizione di una corona alla lapide ai concittadini ebrei deportati, ricorderà le persecuzioni e lo sterminio del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti con la posa di una corona alla lapide dedicata ai concittadini ebrei deportati negli anni 1943-1944. Questi i loro nomi: Bernard Brumer, Elena Brumer- Rosenbaum, Anna Forti, Elda Forti, Lina Forti, Lucia Forti, Diana Iacchia, Dina Iacchia, Amalia Saralvo Levi, Giorgio Saralvo, Mario Saralvo.

Mercoledì 26 e giovedì 27 gennaio
il Cinema Eliseo propone alcune proiezioni dedicate alla memoria. Alle 9,30 “Il sacchetto di biglie”, per le scuole medie ed elementari; alle ore 10, per le scuole superiori, “Lezioni di Persiano” di Vadim Perelman e “Quel giorno tu sarai” di Kornél Mondruczò. L’ingresso è di 3 euro a studente.

Il film “Quel giorno tu sarai” sarà poi riproposto a tutti in due successive occasioni: giovedì 27 gennaio, alle 20,30, e domenica alle 15:45 (ingresso 8 e 6 euro).
Le proiezione del 27 sarà introdotta dal professor Alberto Gagliardo dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Forlì-Cesena.
Obbligo di Super green pass e mascherina ffp2.

Venerdì 28 gennaio, in mattinata, presso il nuovo hub di Borello, è prevista la proiezione del documentario "Li hanno portati via", unita a racconti dal vivo a cura del Prof. Alberto Gagliardo.
Parteciperanno due classi terze della scuola media di Borello.

Sabato 29 gennaio
, alle ore 15,30, dall’Ufficio turistico di Cesena (Piazza del Popolo) partirà la passeggiata turistica “Scopri Cesena Ebraica – Speciale Memoria”.
Dal Medioevo alla Shoah: i visitatori, accompagnati da una guida turistica esperta, ripercorreranno le strade del centro storico dove sorgevano l’insediamento, le attività principali e i luoghi di culto della tradizione ebraica e ricorderemo le vicende di alcuni esponenti della comunità ebraica.
A seguire, dalle 16,30, lo storico Franco Spazzoli, nell’Aula Magna della Biblioteca Malatestiana, svelerà i contenuti della cassetta Saralvo ritrovata nell’abitazione dell' allora Piazza Vittorio Emanuele, poi diventata Piazza del Popolo.
Prenotazione obbligatoria: IAT Cesena tel. 0547 356327 o e-mail: iat@comune.cesena.fc.it

------------

EVENTI PASSATI:
Si comincia mercoledì 19 gennaio, alle ore 15, in piazza del Popolo, in corrispondenza dell’abitazione un tempo della famiglia Saralvo. Alla posa delle pietre d’inciampo seguirà, alle 16,30,
nella sala Sozzi del Palazzo del Ridotto, l’incontro “Memoria della memoria”, organizzato dall’Agenzia per il lavoro immateriale nell’ambito del progetto “Memoria del 900” promosso dalla
Regione Emilia-Romagna. Interverranno Benedetta Rinaldi e di Francesca Druetti, autrici del volume "Le pietre della memoria" (edizioni People, 2020).
A seguire, Gino Gianuizzi, docente presso l’Accademia di belle arti di Bologna e ideatore e coordinatore del progetto “_Memoria della memoria”, insieme a Valentina D’Accardi e Isabella Bordoni illustreranno il progetto Memoria della memoria / Memoria del 900.
Per prendere parte all’evento è consigliata la prenotazione:  prenotazioni@comune.cesena.fc.it

Sabato 22 gennaio alle ore 17, sempre nella Sala Sozzi del Ridotto, Roberto Matatia presenterà il suo libro "Passerà" (Società editrice Il Ponte Vecchio) dialogando con la giornalista Elide Giordani. Vite
in fuga fra continenti sconosciuti: il libro narra la vicenda di una famiglia di ebrei alla disperata ricerca di un luogo capace di restituire loro la dignità e il rispetto inseguito da generazioni. Ne sono protagonisti una donna e i suoi numerosi figli, uniti fra loro dalla soggezione nei confronti di un marito/padre autoritario e arrogante.
Per prendere parte all’evento è richiesta la prenotazione a prenotazioni@comune.cesena.fc.it .

Lunedì 24 gennaio, alle ore 21, in collaborazione con ERT / Teatro Nazionale e Conservatorio “Bruno Maderna”, al teatro “A. Bonci” andrà in scena "Destinatario sconosciuto", tratto dall’omonimo
romanzo epistolare (Rizzoli, 2003) della scrittrice statunitense Katherine Kressmann-Taylor uscito in America nel 1938. Con Nicola Bortolotti e Rosario Tedesco (che ne cura la produzione e la regia), lo
spettacolo trasporterà il pubblico nel 1932: Martin, tedesco, e Max, ebreo americano, sono due amici fraterni e soci in affari a San Francisco. Martin, orgoglioso dei progressi del suo paese natale dopo
l’umiliazione della Grande Guerra, ritorna con la sua famiglia in Germania per partecipare alla ricostruzione postbellica della patria. Inizia uno scambio di lettere fra i due che durerà due anni. Con
l'avvento di Hitler i contrasti ideologici fra loro precipitano fino a diventare insanabili. Griselle, sorella di Max che lavora come attrice a Berlino, scompare. Perché Martin non ha mosso un dito per aiutarla?
Impossibile credere ancora nell' amicizia. Una partita a scacchi con il passo del thriller, fino al colpo di scena finale: i rapporti di forza tra i due si ribaltano e l’epilogo è un sinistro scacco matto.



QUANDO
dal 19 al 29 gennaio 2022
GLI EVENTI POTREBBERO SUBIRE VARIAZIONI DOVUTE ALL'ATTUALE MOMENTO