Descrizione
A Cesena sono presenti numerosi defibrillatori, molti dei quali installati grazie all’impegno dell’associazione Assocuore, ma nonostante la buona diffusione dei dispositivi, sono ancora poche le persone che sanno come intervenire rapidamente nei momenti decisivi. Ecco perché l’Amministrazione Comunale continua a sostenere non solo la diffusione dei DAE accessibili al pubblico, ma anche la formazione alle manovre salvavita, fondamentale per aumentare la possibilità di sopravvivenza in caso di arresto cardiaco.
“Insieme ad Assocuore e alle realtà del territorio coinvolte – commentano l’Assessora ai Servizi per la Persona e la Famiglia Carmelina Labruzzo e l’Assessore allo Sviluppo Economico Lorenzo Plumari – rinnoviamo il nostro impegno per rafforzare la sicurezza sanitaria di Cesena e per diffondere la conoscenza dei DAE, aumentando così le possibilità di un intervento tempestivo quando un cittadino, o un visitatore, viene colpito da arresto cardiaco. Sono infatti diversi i dispositivi collocati in centro città negli ultimi mesi e molteplici sono le occasioni pubbliche, spesso organizzate nei quartieri, volte a illustrare un loro corretto utilizzo. Con la distribuzione della guida e una maggiore informazione tra esercenti, cittadini e studenti, la nostra città compie un ulteriore passo verso una comunità sempre più preparata, consapevole e capace di agire rapidamente quando necessario”.
La formazione: oltre 1.300 studenti coinvolti
Al centro di questo impegno c’è il progetto di Assocuore “Accetta la sfida, salva una vita!”, rivolto soprattutto agli studenti delle scuole superiori e che ha già formato più di 1.300 giovani. L’obiettivo finale è ambizioso: costruire una vera e propria “Cesena Città Cardioprotetta”, arrivando a formare almeno 5.000 persone, ovvero una ogni 15-20 abitanti.
I corsi, svolti negli Istituti Superiori che ne hanno fatto richiesta, sono tenuti da personale sanitario qualificato. Dopo una parte teorica, ogni partecipante viene addestrato individualmente con appositi simulatori (manichino e defibrillatore DAE). Durante la formazione vengono anche illustrate le funzionalità del progetto regionale “DAE respondER”, una APP che permette di visualizzare la mappa dei defibrillatori più vicini e ridurre i tempi di intervento del 118.
Defibrillatori DAE: dove trovarli
Per rendere veramente efficace un sistema di cardioprotezione diffusa, non basta installare e utilizzare correttamente i DAE: è indispensabile che la cittadinanza sappia dove trovarli e come accedere alle informazioni aggiornate. Da questa esigenza nasce l’iniziativa ‘Defibrillatori DAE: dove trovarli’, sostenuta dal Comune di Cesena. A questo proposito, gli Assessori Carmelina Labruzzo e Lorenzo Plumari hanno consegnato alle attività commerciali e ai pubblici esercizi del centro storico una nuova guida sul corretto utilizzo dei DAE (Defibrillatori Automatici Esterni), uno strumento pratico pensato per aumentare la consapevolezza e la capacità di intervento della cittadinanza in caso di emergenza cardiaca.
Le guide sono disponibili all’Ufficio turistico IAT e in circa quindici uffici e locali pubblici del centro storico, con ulteriori punti di distribuzione in arrivo. Le mappe riportano i dati ufficiali del progetto regionale ‘DAE respondER’, aggiornati alla data di stampa. Tuttavia, la situazione più precisa e aggiornata è sempre consultabile direttamente tramite l’APP regionale e sul sito dedicato del 118, raggiungibile anche attraverso il primo QR-Code inserito sui volantini distribuiti.