Descrizione
Ben 33 opere dell’artista cesenate Paolo Grilli, nato a Cesena nel 1857 e morto a Roma nel 1952, sono state donate in questi giorni alla città di Cesena. La gradita donazione, offerta da una persona che ha chiesto di rimanere anonima, riguarda una collezione di ritratti di famiglia, opere grafiche e paesaggi cesenati che arricchiranno il patrimonio artistico cittadino, affiancandosi ai dipinti di Grilli già presenti nella Pinacoteca comunale e nella Casa Museo ‘Renato Serra’, nonché ai suoi lavori scultorei diffusi sul nostro territorio, come i busti del cimitero monumentale, i medaglioni con i bassorilievi di Giuseppe Verdi e Richard Wagner nel foyer del Teatro Bonci e il medaglione marmoreo dedicato a Giosuè Carducci sotto il porticato di palazzo Albornoz, sede del Comune.
“Quando, qualche mese fa, abbiamo ricevuto questa proposta di donazione – commenta l’Assessore alla Cultura Camillo Acerbi – non abbiamo avuto dubbi nell’accettare l’offerta, ritenendola un arricchimento significativo del nostro patrimonio artistico. Queste trentatré opere, infatti, ci permettono di ampliare notevolmente la presenza all’interno delle collezioni civiche di un artista identitario del panorama culturale cittadino. Siamo per questo grati alla legittima proprietaria per il suo grande gesto di generosità”.
Figura di spicco nel panorama artistico italiano tra Ottocento e Novecento, Paolo Grilli, si formò tra Firenze e Roma presso importanti istituzioni artistiche, e fu allievo di Giovanni Fattori. Partecipò attivamente a diverse esposizioni nazionali a cavallo tra XIX e XX secolo. La sua produzione spazia dalla pittura naturalista alla scultura civile e funeraria. Rientrato stabilmente a Cesena, si dedicò con grande intensità alla ritrattistica e alla scultura, avvicinandosi anche alla pittura verista grazie ai rapporti con Anselmo Gianfanti e Tullo Golfarelli. Nel 1941 si trasferì definitivamente a Roma, dove proseguì la carriera ottenendo un notevole successo.