Estensione della rete idrica in località Santa Lucia grazie a un finanziamento del 50% ottenuto da Atersir

Dettagli della notizia

Il Presidente della Regione Stefano Bonaccini e il Sindaco Enzo Lattuca incontrano i residenti

Data pubblicazione:

20 Marzo 2024

Tempo di lettura:

Descrizione

A seguito della firma della Convenzione che impegna privati cittadini residenti nella località Santa Lucia e il Comune di Cesena al cofinanziamento dell’intervento di estensione di 2,3 chilometri della rete acquedottistica a favore delle case sparse esistenti ed equivalente a una spesa complessiva di 475.800,00 euro, questo pomeriggio i cittadini coinvolti nel progetto hanno organizzato un momento di festa e incontro invitando l’Amministrazione comunale di Cesena e il Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini.

 

Il progetto, che sarà eseguito dal Gruppo Hera e finanziato al 50% dal bando Atersir riguardante le reti idriche, e al 50% da risorse comunali, a cui si sommeranno in piccola parte risorse dei privati, nasce per rispondere al bisogno di alcuni residenti e attività produttive che operano in questa zona attualmente non servita dal servizio idrico.

“L’estensione della rete acquedottistica in questa porzione di territorio – commenta il Sindaco Enzo Lattuca – rappresenta per noi e per tutte le famiglie dei residenti coinvolti un importante risultato raggiunto grazie all’impegno e alla collaborazione di tutte le parti. Con questa nuova, importante, opera, che assicura acqua controllata e di qualità, forniremo una risposta efficace alle famiglie e alle imprese agricole della località montana di Santa Lucia, tra le vie Prima Baccareto, Tomba o Baccareto, Seconda Baccareto, Tomba o Casetto. Le valutazioni riguardanti questo intervento hanno comportato molteplici confronti con le parti interessate e il gestore del servizio Idrico Integrato per meglio ottimizzare le opere. Solo a seguito dell'approvazione da parte dell’Agenzia Territoriale Emilia-Romagna Servizio Idrico e Rifiuti del regolamento per gli estendimenti di acquedotto, è stato possibile candidare il progetto al fine di poterlo inserire, per una quota del 50% dell’importo complessivo, nel piano investimenti di Atersir”. Ad oggi Hera sta procedendo con lo studio di fattibilità tecnico-economico al fine dell’acquisizione di tutte le opportune autorizzazioni. La fase di progettazione esecutiva sarà ultimata entro 16 mesi dalla firma della convenzione. Entro 8 mesi dall’ottenimento delle autorizzazioni saranno avviati i lavori, che vedranno il loro avvio presumibilmente nel secondo trimestre 2025 e avranno una durata stimata di 120 giorni.

“Il progetto di portare acqua nelle case sparse di Roversano e Santa Lucia rappresenta per la nostra famiglia motivo di orgoglio e di estrema felicità. Dopo oltre vent’anni di tanti tentativi falliti, siamo riusciti a firmare un importante accordo grazie all’aiuto del Comune di Cesena. Ringraziamo per questo il sindaco Lattuca, il vicesindaco Christian Castorri e l’Assessora Francesca Lucchi. Un grazie va inoltre a tutti coloro che hanno contribuito al raggiungimento di questo importante traguardo. É un’unione corale raggiunta fra le dieci famiglie che abitano nella zona, che rappresenta territorio di vita e di lavoro. Questa soluzione consente di valorizzare queste zone collinari, andando a superare numerosi disagi vissuti. Tante le volte in cui abbiamo sentito dire dai nostri genitori apri piano il rubinetto, non c’è acqua. Grazie all’acquedotto non temeremo più di dirlo ai nostri figli e alle generazioni future. Per questo abbiamo organizzato insieme alle famiglie che hanno firmato l’accordo una festa del territorio invitando tutti i vicini, gli amici e siamo onorati di poter accogliere il presidente della regione Stefano Bonaccini”.

Il finanziamento dell’opera sarà quindi per il 50% a carico del piano degli investimenti di Atersir e la restante parte sarà frazionata tra Comune e privati. L’intervento attuale, che interesserà 8 unità abitative ed altrettanti attività produttive, prevede la realizzazione di una dorsale principale sulle strade comunali, mentre la creazione dei collegamenti alle singole utenze sarà totalmente a carico dei privati. Il punto di partenza prevede il collegamento della tubazione di progetto alla rete esistente in via Baccareto I. Successivamente, si prevede l’estensione della condotta principale lungo la via interessata, in direzione sud.

Ultimo aggiornamento: 21/03/2024, 09:08

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2

Inserire massimo 200 caratteri