Descrizione
A due anni dagli eventi alluvionali che il 16 e 17 maggio 2023 hanno colpito il territorio cittadino, l’Amministrazione comunale di Cesena traccia un bilancio delle attività messe in campo per il ripristino e la messa in sicurezza di edifici pubblici, infrastrutture e aree danneggiate. Sono oltre trenta i principali progetti avviati, distribuiti tra il centro urbano e le zone collinari, alcuni già conclusi, altri in corso d’opera e altri ancora nella fase avanzata di progettazione. Tra gli interventi che si avviano oggi verso la fase di esecuzione dei lavori troviamo il ripristino dell’edificio comunale di via ex Tiro a Segno, il rifacimento della copertura della Biblioteca Malatestiana, la sistemazione del tetto del palazzo del Ridotto e il completamento dei lavori di recupero del palazzetto dello sport ‘Carisport’ a cui l’Amministrazione comunale destinerà ulteriori 1.502.288,04 euro grazie all’attivazione della polizza assicurativa che copre i danni subìti dagli immobili comunali a seguito dell’alluvione.
Lo stanziamento sarà formalizzato con la prossima variazione di bilancio. Queste azioni si inseriscono nell’articolato piano di ricostruzione che, a partire dalle prime fasi dell’emergenza, ha visto l’Amministrazione impegnata per garantire il ritorno alla normalità e la piena sicurezza del territorio.
“L’opera di ricostruzione e manutenzione straordinaria di tutti gli immobili che, a seguito delle straordinarie precipitazioni piovose di maggio 2023, hanno riportato gravi danni – commenta il Sindaco Enzo Lattuca – non si arresta e procede sulla base di quanto emerso a seguito di sopralluoghi tecnici e della disponibilità stessa delle risorse economiche che copriranno ogni singolo intervento. In tre dei quattro casi interessati, si tratta di edifici pubblici dall’alto valore storico e architettonico, frequentati quotidianamente da cittadini, associazioni e visitatori. Nel dettaglio, con la nuova variazione di bilancio andremo ad integrare le risorse già destinate, in alcuni casi frutto di donazioni, e procederemo con l’avvio dell’iter che garantirà l’avvio dei lavori”.
In relazione all’edificio di via ex Tiro a Segno 239 (destinatario di una donazione del Movimento 5 Stelle pari a 240 mila euro) i lavori si aggirano intorno a 770 mila euro (340 mila euro del fondo assicurativo e 190 mila euro derivanti dal conto termico). A seguito dell’allagamento, l’immobile ha subìto il deterioramento degli impianti e delle finiture, con danni strutturali significativi, tra cui un ‘quadro fessurativo’ complesso che evidenzia deformazioni nella pavimentazione del piano terra.
Per il palazzo del Ridotto è prevista una spesa di 262.288,04 euro necessaria al finanziamento dei seguenti lavori: ripristino della copertura con relativo fissaggio dei coppi, posa dell’impermeabilizzazione, sistemazione delle lattonerie delle due falde e sistemazione della copertura e accessibilità della torre campanaria, compresi gli apprestamenti di sicurezza necessari.
I lavori da eseguire sul tetto della Biblioteca Malatestiana corrispondono a una spesa complessiva di 1.400.000,00 euro (di cui 800 mila euro derivanti dal Ministero Cultura con Fondi Italia Loves Romagna – Concerto Campovolo, e 600 mila euro dal fondo assicurativo). In questo caso specifico si procederà con un intervento di messa in sicurezza della copertura dell’ala nord dell’edificio storico. L’intervento interessa una superficie complessiva di 1.156 m² di copertura. Attività programmate: fornitura e posa di ponteggio di sicurezza completo, con reti e teli protettivi anti-ntemperie tipo ‘ombrello’ fissati meccanicamente alla struttura; smontaggio e accatastamento di coppi e tavelle e delle capriate in legno; verifica e ripristino dell’arellato; sostituzione degli elementi lignei danneggiati, comprese le capriate (stima di sostituzione: 20-30%), con nuovi elementi conformi agli originali. Prevista inoltre la fornitura e la posa di listelli in abete su tutta la copertura, il rimontaggio delle tavelle e successiva posa della barriera al vapore, rimontaggio dei coppi, con integrazione di nuovi elementi; verifica delle lattonerie e installazione del sistema di linea vita certificato.
Un pacchetto di 300 mila euro sarà poi destinato al palazzetto dello sport ‘Carisport’ che necessita di lavori aggiuntivi e complementari a quelli già effettuati che ne hanno garantito la riapertura. Con queste risorse si procederà dunque con: acquisto degli arredi e di attrezzature, porte dei servizi igienici, allestimento degli impianti di videosorveglianza e antintrusione, e manutenzione delle pompe idrovore.