Criticità idraulica a Bulgarnò, approvato un progetto di messa in sicurezza pari a 1,2 milioni di euro

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Si procederà con l’affidamento dei lavori entro giugno con termine ultimo degli stessi entro il prossimo anno

Data pubblicazione:

13 Maggio 2025

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È stato approvato dalla Giunta comunale, con apposita delibera, il progetto esecutivo riguardante l’intervento di messa in sicurezza della rete idraulica della frazione di Bulgarnò, nel quartiere Al Mare. Si tratta di un’opera finanziata dall’ordinanza commissariale 35 del 25 settembre 2024, corrispondente a un importo complessivo di 1.200.000 euro.

 

“Quest’opera – commenta il Sindaco Enzo Lattuca – ricade fra gli ulteriori interventi necessari e programmati da questa Amministrazione per aumentare la protezione dal rischio idraulico sul territorio comunale. Con riferimento a Bulgarnò, benché non sia stato interessata da allagamenti nel corso del maggio 2023, si procederà con la ricostruzione e relativa modifica della rete dei canali di scolo (fossi) di raccolta delle acque meteoriche a servizio appunto del centro abitato e delle aree limitrofe. Le soluzioni proposte mirano prima di tutto a ridurre la quantità d’acqua che entra nella rete fognaria, così da non sovraccaricarla (anche per quanto riguarda i materiali solidi trasportati) e, in secondo luogo, a potenziare la rete stessa”.

 

L’intervento, finanziato con fondi del PNRR nell’ambito dell’ordinanza 35 della struttura commissariale, osserverà le tempistiche dettate a livello nazionale. Si procederà dunque con l’affidamento dei lavori entro giugno con termine ultimo degli stessi entro il prossimo anno.

 

“All’indomani dell’alluvione che nel maggio 2023 ha ferito il nostro territorio – prosegue il Sindaco – grazie al lavoro dei nostri uffici, alla capacità organizzativa dell’intero Ente e a finanziamenti della struttura commissariale assegnati a Cesena tramite le ordinanze 6/2023 e 13/2023, abbiamo provveduto ad affrontare in emergenza tutti gli interventi finanziati per la risoluzione delle criticità del territorio, sia in pianura che in ambito collinare, riguardanti la sicurezza della viabilità e il mantenimento dei collegamenti dei nuclei abitati, rapida messa in sicurezza delle infrastrutture, dei beni pubblici e privati, delle strade, di quanto gravemente interessato dall’alluvione e di prevenzione del rischio, come nel caso in questione. È un lavoro che ci impegna tuttora e che per questo risulta prioritario”.

 

Nei giorni del 16 e 17 maggio 2023 si sono verificati fenomeni idro-meteorologici estremi, con forti e abbondanti precipitazioni, che hanno determinato eventi idraulici ed idrogeologici di portata tale da far aumentare il livello dei corsi principali e secondari del reticolo idrografico che interessa il Comune di Cesena. L’eccezionale evento ha messo in crisi il sistema di raccolta delle acque meteoriche in località Bulgarnò, con il rischio di fenomeni di allagamento, che non si è concretizzato nel 2023 ma in eventi degli anni precedenti.

 

Il centro abitato di Bulgarnò si trova tra le vie Capannaguzzo e Bulgarnò II, entrambe dotate di dorsali di fognatura mista, le quali si incrociano al centro del paese; da tale incrocio, poi, un’unica dorsale fognaria principale immette le proprie acque in testata dello scolo consorziale a cielo aperto Branchise (lungo quasi 1,50 chilometri), che confluisce nello scolo consorziale Rigoncello in sinistra idraulica. A seguito delle video-ispezioni e dei sopralluoghi effettuati si è ricostruito dettagliatamente il tracciato del sistema fognario presente nel centro abitato osservando che il sistema è misto e presenta vari cambi di diametro/sagoma/materiale, che sono da attribuire, con molta probabilità, ad una crescente urbanizzazione avvenuta in passato in maniera poco armonica, in relazione all’assetto fognario, spesso legato ad interventi privati ‘per pezzi’ sui fossette laterali stradali.

 

La simulazione dello stato attuale della rete fognaria esistente e dei canali di scolo (fossi) ha permesso di confermare l’insufficienza della rete che risulta totalmente sottodimensionata, anche per eventi meteorici con tempo di ritorno decennale, e dunque eventi di pioggia comunque moderata. Vista l’insufficienza della rete fognaria esistente, con il presente progetto si è proceduto all’individuazione di interventi migliorativi da realizzare sul sistema attuale di smaltimento delle acque meteoriche, con l’obiettivo di migliorarne la conformazione ed efficientarne la risposta idraulica anche in concomitanza di eventi meteorici più intensi (decennali/trentennali).

 

Sono dunque due gli interventi principali: il primo servirà a ridurre la quantità di acqua piovana che entra nella rete fognaria di via Capannaguzzo. Per farlo, si devieranno le acque piovane provenienti dall’area agricola a monte del centro abitato di Bulgarnò, che si trova a sud di Via Capannaguzzo. Similmente a questo primo intervento, anche l'intervento 2 prevede la riduzione della sollecitazione idrologica in ingresso alla dorsale fognaria di via Bulgarnò II attraverso la deviazione delle acque meteoriche.

Ultimo aggiornamento: 13/05/2025, 15:00

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