Descrizione
Ricostruzione, transizione climatica in ambito urbano e volontariato: sono questi i temi posti al centro della presentazione dei progetti ‘Times’ e ‘Oltre l’argine’, a cura del Comune di Cesena nell’ambito della Biennale dello Spazio Pubblico 2025, tenutasi a Roma da giovedì 18 a sabato 20 settembre.
Di fronte a una platea composta da esperti e cittadini, l’Assessora alla Programmazione urbanistica Cristina Mazzoni, l’architetta Elisa Montalti, esperto in pianificazione urbana e urbanistica e progettazione paesaggistica, e Nicolò Mingolini dell’Associazione Barbablù hanno raccontato l’esperienza della città di Cesena durante e dopo gli eventi alluvionali che, nel maggio 2023, hanno colpito duramente il territorio lasciando emergere un importante elemento di coesione sociale: il volontariato spontaneo.
“A oltre due anni dagli eventi climatici estremi che hanno colpito la Romagna e parte dell’Emilia – commenta l’Assessora Cristina Mazzoni – il tema della messa in sicurezza del territorio resta centrale non solo per l’Amministrazione comunale e per le altre Istituzioni, ma anche per la cittadinanza, a maggior ragione per tutti quei nuclei e quelle attività economiche danneggiati dagli eventi alluvionali e dalle frane. A questo naturalmente si affianca il tema della riprogettazione del territorio in ottica di incremento della sicurezza e della resilienza urbana, attraverso un aumento delle prestazioni ambientali degli spazi aperti. L’obiettivo principale non è semplicemente ricostruire, ma ripensare il rapporto tra uomo, città e natura alla luce della crisi climatica. L’alluvione infatti ha lasciato emergere la fragilità del modello urbanistico attuale: impermeabilizzazione del suolo, costruzioni in aree a rischio, canalizzazione estrema dei corsi d’acqua. È per questa ragione che siamo impegnati in un cambio di paradigma nella pianificazione del territorio, in piena armonia con quanto previsto dal Piano urbanistico generale”.
A questo proposito, esattamente come condiviso in occasione dell’evento proposto a Roma, l’Amministrazione comunale, con lo scopo di condividere con i cittadini e il territorio tutto il lavoro svolto e i progetti in corso e/o in partenza, ha pubblicato ‘Oltre l’argine’, un resoconto sugli interventi di ripristino e messa in sicurezza progettati, iniziati e, in molti casi, già eseguiti su infrastrutture stradali, edifici e spazi pubblici alluvionati. Si tratta di oltre 40 interventi, per due terzi già eseguiti, per una somma complessiva che si aggira intorno ai 20 milioni di euro provenienti da finanziamenti attraverso ordinanze del Commissario straordinario, donazioni di cittadini e imprese, e rimborsi assicurativi. Tutte le risorse assegnate al Comune di Cesena in questi due anni sono state utilizzate, e l’obiettivo di questa pubblicazione è raccontare come.
Il lavoro da fare è ancora molto, e continua a impegnare quotidianamente gli uffici comunali, che in questi due anni hanno operato con straordinaria dedizione e instancabile impegno.
A fare da cornice all’intervento, il progetto TIMES – finanziato dal programma Horizon Europe – di cui il Comune di Cesena è capofila insieme ad ANCI Emilia-Romagna e alla Fondazione Iu Rusconi Villa Ghigi. Il progetto affronta il tema della risposta civica e comunitaria in situazioni di emergenza, mettendo al centro l’esperienza diretta dei cittadini e dei volontari cesenati durante l’alluvione, come esempio concreto di resilienza urbana e partecipazione attiva.