Descrizione
Avviato ufficialmente nell’ottobre del 2022, nel corso di questi anni ‘Ciacarè, nato come spazio polivalente per giovani in vicolo Stazione, all’angolo con corso Cavour, è diventato un saldo presidio di riferimento per tanti ragazze e ragazzi dai 14 ai 25 anni che qui si incontrano costruendo relazioni e svolgendo attività di diverso tipo. Forte di questa esperienza, l’Amministrazione comunale avvia oggi un nuovo percorso di co-progettazione rivolto agli enti del Terzo settore per la valorizzazione dello spazio aggregativo con l’obiettivo di ridurre il disagio giovanile e promuovere il benessere tra i giovani.
Con apposita delibera di Giunta, sono state definite le linee guida per dare forma a un intervento concreto, basato sulla collaborazione attiva con le realtà del territorio, esattamente come già avvenuto in questi anni. L’iniziativa prevede un percorso di co-progettazione partecipata con un coinvolgimento diretto degli enti del Terzo settore attivi nel contesto cittadino e provinciale, promuovendo azioni condivise volte a sostenere i giovani nei loro percorsi educativi, culturali e sociali. Il focus sarà in particolare sull’area urbana della stazione ferroviaria, a sud della linea ferroviaria e in prossimità del centro storico, un punto nevralgico anche per la presenza di numerosi istituti scolastici.
“Con questo nuovo bando – commenta l’Assessora con delega alle Politiche giovanili Giorgia Macrelli – vogliamo selezionare soggetti con esperienza e radicamento sul territorio, in grado di proporre attività educative, culturali e aggregative che prevedano: la creazione e gestione di un presidio educativo e aggregativo nello spazio ‘Ciacarè’, l’attivazione di servizi di prossimità rivolti ai giovani, anche in collaborazione con le scuole presenti in quest’area urbana, il coinvolgimento attivo di adolescenti e giovani adulti, anche in forma di gruppi informali o classi scolastiche. Ciacarè deve crescere come un luogo vivo e costruttivo in cui le ragazze e i ragazzi possano esprimere se stessi e trovare ascolto”.
L’avviso è rivolto a enti del Terzo settore che operano da almeno 24 mesi nel territorio di Cesena o della provincia di Forlì-Cesena; abbiano già sviluppato progettualità con enti locali o scuole nell’ambito dell’educazione o del benessere giovanile; abbiano a disposizione uno spazio fisico nell’area della stazione oppure siano in partnership con soggetti che ne dispongano. I soggetti interessati dovranno inviare la manifestazione di interesse entro le ore 13:00 dell’11 ottobre prossimo, utilizzando il modulo allegato all’avviso pubblico, disponibile sul sito del Comune di Cesena. La domanda dovrà essere trasmessa via posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo: protocollo@pec.comune.cesena.fc.it.
Ciacarè, frequentato ogni giorno da circa 40 ragazze e ragazzi under 19, è un centro di aggregazione giovanile a bassa soglia ubicato in zona stazione (Corso Cavour 167) aperto tutte le mattine, dal lunedì al venerdì, dalle 7:15 alle 8:30 con il servizio del pre-scuola e il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 13 alle 18 e il martedì, giovedì e sabato dalle 13 alle 16 con il servizio di apertura pomeridiana. Il servizio è attualmente gestito grazie alla co-progettazione instaurata tra il Comune di Cesena Ufficio Politiche Giovanili, la Cooperativa Sociale CILS e l’Associazione Il pellicano APS. In particolare, la prima si occupa prevalentemente della gestione del servizio di apertura pomeridiana mentre la seconda si occupa prevalentemente della gestione del servizio di pre-scuola. Lo spazio accoglie giovani dai 14 ai 25 anni e al suo interno sono sempre presenti due operatori che garantiscono il dialogo e l’instaurarsi di una relazione educativa con i ragazzi e le ragazze presenti. All’interno dello spazio è sempre possibile trascorrere il proprio tempo libero in compagnia, giocare a giochi di società, ping pong, biliardino e playstation, è possibile utilizzare il pc, rilassarsi e chiacchierare.
“È indispensabile – prosegue l’Assessora – mettere a disposizione dei giovani spazi e opportunità dove possano partecipare ad attività ricreative e civiche gratuite, crescere, incontrarsi, in un clima sicuro e stimolante. La zona della stazione ha un grande potenziale, che sarà completamente espresso terminato l’intervento di rigenerazione urbana; con un presidio educativo e culturale aperto a tutti, in vista di potenziarlo anche rispetto agli spazi, può diventare un vero punto di riferimento per tutta la comunità.”.