Descrizione
Con l’arrivo dell’estate e l’avvicinarsi del picco delle temperature, prende il via il ‘Piano caldo e di assistenza’ rivolto alle persone senza dimora promosso e coordinato dal Settore Servizi Sociali dell’Unione dei Comuni Valle Savio, in collaborazione con diverse associazioni del Terzo Settore, da sempre attive nel contrasto alla marginalità. Il piano prevede un insieme articolato di interventi, che spaziano dalla distribuzione di beni di prima necessità a iniziative condivise con tutte le strutture residenziali presenti sul territorio, in un’ottica di rete e di supporto integrato.
Con l’obiettivo di informare il più possibile l’utenza, le operatrici e gli operatori dei Servizi Sociali, d’intesa con Arci Ragazzi, Opera Don Dino e Piazza Grande, hanno avviato una capillare campagna di comunicazione su strada fornendo dettagli su tutto quello che bisogna sapere: dove trovare assistenza sociale o burocratica, la lista dei dormitori, delle mense, e dei punti di distribuzione di generi alimentari, compresi gli altri servizi (Centro di ascolto Caritas docce, sportelli di orientamento al lavoro o supporto psicologico).
“Il nostro obiettivo – commenta l’Assessora ai Servizi per le persone e le famiglie Carmelina Labruzzo – è di non lasciare nessuno per strada e di creare tutte le condizioni perché tutte le persone possano fare riferimento ai presidi attivi a livello locale e alle realtà presenti sul territorio. Nel corso dei mesi di luglio e agosto si raggiungono temperature molto elevate, persistenti e potenzialmente pericolose anche per le persone sane. È per questa ragione che entra in azione il piano caldo teso a potenziare i servizi assistenziali per tutte quelle persone, donne e uomini, in carico ai Servizi sociali che gravitano sul nostro territorio. Nel corso della stagione estiva sono attivi 41 posti nelle strutture comunali, gestite da Piazza Grande e Arci Ragazzi per conto dell’Unione Valle Savio, e 12 posti presso il dormitorio del Vescovado, gestito dalla Papa Giovanni XXIII sempre per conto dell’Unione Valle Savio. Inoltre, in convenzione con la Papa Giovanni XXIII abbiamo messo a disposizione 4 posti per l’intera giornata riservati alle persone con problematiche legate alla salute. In più, sarà presto attivo il Centro Servizi nei locali ristrutturati di via Guido Rossa, a Torre del Moro, sede dell’Emporio solidale cittadino che inaugureremo venerdì 20 giugno. Sarà questo – prosegue l’Assessora – un laboratorio di Comunità che ha come obiettivo la costituzione di un presidio sociale e di accompagnamento per persone in condizione di deprivazione materiale e relazionale, di marginalità anche estrema e senza dimora”.
È inoltre attivo il servizio di Unità di Strada che settimanalmente intercetta le persone in strada valutando le situazioni più fragili. Le persone che intendono entrare in contatto con questo servizio possono richiedere un appuntamento allo Sportello Sociale per un colloquio con un'assistente sociale (Spazio Sociale Diurno, via Comandini 7, dalle 14:30 alle 19:00).
Da gennaio a maggio 2025 i Servizi sociali del Comune di Cesena e dell’Unione dei Comuni Valle del Savio hanno intercettato ben 162 persone, di cui 14 donne e 148 uomini, provenienti da diversi paesi del mondo (Belgio, Polonia, Ucraina, Romania Brasile, Burkina Faso, Costa D’avorio, Algeria, Egitto, Etiopia, Gambia, Guinea, Guinea Bissau, India, Libia, Mali, Marocco, Nigeria, Senegal, Somalia, Tunisia), ben 44 di questi sono italiani, tutti con un’età che varia tra i 18 e i 65 anni, con particolare presenza della fascia anagrafica 36-45 anni.