Descrizione
È stato approvato con delibera di Giunta comunale lo Schema di Convenzione per l’attuazione dell’intervento di estensione della rete acquedottistica a servizio delle utenze, domestiche e non, che si affacciano su via Bulgarnò, nel quartiere Al Mare. L’intervento, equivalente a un investimento complessivo di 98.000 euro, rientra tra le attività promosse da Atersir a favore delle case sparse esistenti che richiedono il collegamento alla rete idrica pubblica e che, ad oggi, si servono di pozzi o cisterne.
La progettazione dell’intervento, che sarà finanziato al 50% dai privati e per la restante parte da Atersir, rientra nella procedura prevista dalle Linee guida, predisposte da Atersir (Agenzia territoriale dell'Emilia-Romagna per i servizi idrici e rifiuti) in collaborazione con i territori interessati, relative all’estendimento della rete acquedottistica destinata alle case sparse (per circa 380 metri). Tali linee guida sono state poi tradotte in un Regolamento operativo approvato a novembre 2022, che ha previsto la possibilità, per i Comuni, di presentare manifestazioni di interesse per individuare le aree dove risiedono nuclei abitativi non ancora serviti dalla rete idrica.
Tra gli interventi selezionati figura proprio quello relativo a via Bulgarnò, nel Comune di Cesena. Lo schema di convenzione approvato regola ora i rapporti tra il Comune, i privati cittadini e il gestore del servizio idrico competente a livello territoriale, stabilendo le modalità di realizzazione e cofinanziamento dell’opera.
“Esattamente come avvenuto in località Santa Lucia – commenta il Sindaco Enzo Lattuca – questo intervento rappresenta un importante passo avanti verso l’estensione capillare dei servizi essenziali anche nelle aree meno popolate del territorio comunale, contribuendo al miglioramento della qualità della vita e alla riduzione delle disuguaglianze infrastrutturali. Le opere di costruzione necessarie alla realizzazione della rete acquedottistica saranno realizzate a stralci e, una volta completate, forniranno una risposta concreta alle famiglie e ai cittadini coinvolti che finalmente potranno contare su acqua controllata e di qualità. A seguito di rilievi e verifiche sul campo atti a verificare l’effettiva posizione dei sottoservizi sarà tracciato l’asse della nuova condotta da posare, e verrà delimitata l’area su cui insisterà il cantiere”.