Villa Silvia, la rete guidata da “EDUCare CNIS” sarà il nuovo gestore dell’intero complesso

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Franco Severi proseguirà a collaborare con il Museo di Musica Meccanica

Data pubblicazione:

18 Luglio 2025

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È stata firmata oggi la determina dirigenziale che prende atto degli esiti dell’avviso pubblico dello scorso 27 maggio per la selezione di soggetti cui affidare la gestione, l’utilizzo e la valorizzazione culturale di Villa Silvia. Per i prossimi 5 anni la gestione dell’intero complesso di Villa Silvia sarà guidata dall’Associazione di promozione sociale EDUCare Cnis che, per quanto riguarda il Museo di Musica Meccanica Musicalia, potrà avvalersi della disponibilità e dell’esperienza di Franco Severi.

 

La proposta progettuale presentata da EDUCare Cnis include attività didattiche, eventi artistici e ricreativi e progetti di valorizzazione del patrimonio naturale e culturale del parco, con l’obiettivo di creare un ambiente vivace e coinvolgente, promuovendone la conoscenza, la fruizione e la conservazione. Tutto questo anche con il coinvolgimento della comunità: Associazione Voce all’autismo ODV; Polisportiva ANFFAS; Agesci; Circolo didattico Cesena 2; Parrocchia di San Bartolomeo – Tipano; ASD Torresavio e ASD Settecrociari sono solo alcune delle tante associazioni e realtà coinvolte nel progetto.

 

“Ci sono luoghi che chiamano, lanciano un appello, invitano ad una festa. Così avviene per Villa Silvia – spiega la presidente dell’Associazione EDUCare Cnis di Cesena Raffaella Baldacci – al cui appello rispondiamo insieme per salvaguardare un bene comune perché torni ad essere sempre di più un patrimonio condiviso. Il nostro DNA come associazione è l’Educazione, che nel suo etimo significa tirare fuori dai recinti, portare verso gli spazi aperti. Il nostro progetto è quello di far parlare Villa Silvia nei linguaggi diversi, come già è stato fatto con la musica, nell’originale intuizione degli strumenti meccanici, mettendo insieme tradizione e innovazione, memoria e utopia. Una risposta comune per fare diventare Villa Silvia, in un tempo di guerre e violenze, una fucina di parole e di azioni, un laboratorio. Ridare vitalità a Villa Silvia non è solo una risposta politica del Comune, ma anche una risposta poetica delle cittadine e dei cittadini del nostro territorio. Così vogliano contribuire ad avverare questa “magia” che non può più fare solo la “Fata Bianca”, come il Carducci chiamava la sua amica ospitale Silvia, ma tutte e tutti noi.”

 

Il CNIS Cesena opera nel territorio della Romagna dal 2013 come parte del Coordinamento Nazionale degli Insegnanti Specializzati e la ricerca in campo educativo (fondato a Padova nel 1982). Nel 2024 è diventato APS (Associazione di Promozione Sociale) con la denominazione EDUCare Cnis sede di Cesena.

 

“Accogliamo con calore – commenta l’Assessore alla Cultura Camillo Acerbi – questo nuovo gestore che, ne siamo certi, proseguirà il percorso di valorizzazione e rilancio di Villa Silvia intrapreso a suo tempo dall’Amministrazione e fin qui portato avanti egregiamente da Franco Severi con l’Associazione della Musica Meccanica. La proposta progettuale presentata, il cui punto di forza sta nelle numerose collaborazioni con altre realtà del territorio, rappresenta certamente un importante elemento innovativo, che potrà portare a ulteriori, interessanti sviluppi dell’attività della Villa. Al tempo stesso, ci fa molto piacere che Franco Severi, cui va la nostra gratitudine, abbia confermato la sua disponibilità a collaborare al Museo di Musica Meccanica, una delle perle di Villa Silvia e, di fatto, una sua creatura. Insomma, novità nella continuità”.

 

“Il mio non è né un addio né un arrivederci a Villa Silvia – spiega Franco Severi – tanto che proprio il prossimo 24 luglio inaugureremo all’interno di Musicalia la “Galleria Bonci”, una visita storico-virtuale che ripercorre la carriera del grande tenore cesenate. Ho dato la mia disponibilità a continuare a collaborare alla direzione artistica delle attività del Museo Musicalia, dove sono custoditi strumenti di proprietà della Fondazione Franco Severi, che lo Stato ha dichiarato patrimonio nazionale, non dovendo invece pensare a tutto il resto del complesso, che è grande e che richiede un grande impegno e tante energie per essere gestito e valorizzato al meglio”.

Ultimo aggiornamento: 21/07/2025, 09:11

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