Descrizione
Cesena si prepara a celebrare l’81esimo anniversario della Liberazione della città dall’oppressione nazifascista, avvenuta il 20 ottobre del 1944, con un ricco calendario di iniziative culturali, formative e commemorative che si svolgeranno lungo tutto il mese di ottobre. L’Assessorato alla Cultura e la Presidenza del Consiglio comunale, in collaborazione con l’Istituto storico della Resistenza e dell’Età contemporanea di Forlì-Cesena, ANPI Cesena e diverse altre realtà associative del territorio, hanno predisposto un programma pensato per coinvolgere tutte le generazioni e mantenere vivo il ricordo di un periodo cruciale della storia locale e nazionale.
“Proseguendo sulla linea inaugurata lo scorso anno – commenta l’Assessore alla Cultura Camillo Acerbi – anche per questo 81esimo anniversario della Liberazione vogliamo mettere al centro la memoria della nostra città, con una serie di iniziative culturali tese a ricordare gli avvenimenti e soprattutto le donne e gli uomini che, con coraggio e sacrificio, hanno lottato contro la dittatura, permettendo alle generazioni future di crescere all’insegna dei valori democratici. Parallelamente a questo calendario di eventi che ci accompagnerà fino alla fine del mese, procedono i lavori relativi alla costituzione della Memoteca comunale, vero e proprio archivio in cui confluiranno tutte le testimonianze raccolte da cittadini che hanno vissuto la guerra, la Liberazione e la ricostruzione. Si tratta di un progetto prezioso ed emozionante a cui teniamo in modo particolare e che consentirà a tutti, ma prima di ogni altri ai nostri giovani, di conoscere la storia di Cesena, con particolare riferimento agli anni ’30, ’40, e ’50 del cosiddetto secolo breve”.
Il primo evento si è tenuto giovedì 9 ottobre a cura dell’Associazione Zaccagnini, con l’intervento di Maria Pia Garavaglia che ha affrontato un tema spesso trascurato ma fondamentale: ‘Il contributo dei cattolici alla lotta di Liberazione’. La programmazione degli eventi riprenderà venerdì 17 ottobre alle 17:00, quando in Biblioteca Malatestiana si terrà il laboratorio per bambini dai 7 ai 10 anni ‘Terry Time e il coraggio della Resistenza’, con la partecipazione del fumettista GUD, in un’iniziativa curata dall’Associazione Barbablu. Nella stessa giornata, alle 20:30, presso la sede ANPI, GUD tornerà a parlare di come il fumetto possa diventare strumento didattico e narrazione storica, in un evento rivolto a insegnanti e adulti firmato da Barbablu e ANPI.
Sabato 18 ottobre alle 17:00, lo Spazio Marte sarà teatro di ‘Voci della Resistenza’, un momento di ascolto e rielaborazione artistica: il fumettista Denis Medri darà vita in diretta a storie partigiane, offrendo al pubblico un’immersione visiva ed emotiva nella memoria collettiva, grazie alla regia dell’Associazione Barbablu.
Domenica 19 ottobre vede un doppio appuntamento: alle 16:00, nella sede ANPI Cesena, spazio alla creatività con un workshop di stampa rivolto ai giovani tra i 16 e i 30 anni per immaginare e realizzare materiali destinati a futuri progetti dell’associazione. Mezz’ora dopo, alle 16:30, la Sala Alessandri (AUSER) ospita il monologo teatrale di Mauro Vannucci, ‘Sitembre de 44’: un racconto in forma teatrale che ripercorre quei drammatici giorni di guerra e liberazione.
Lunedì 20 ottobre, giorno dell’anniversario, si aprirà alle 8:30 con un momento commemorativo presso il Cesena War Cemetery, dove riposano 775 soldati del Commonwealth caduti per la liberazione della città. Alle 9:30, nella Sala Sozzi del palazzo del Ridotto, si terrà l’incontro ‘Sigfrido Sozzi: il politico, lo storico, l’uomo’, con interventi di Elide Giordani, Marusca Stella e Lidia Agostini, un’iniziativa promossa col Comune di Cesena per rendere omaggio al primo Sindaco dopo la Liberazione. Alle 10:15, sotto il porticato del palazzo comunale, si terrà la cerimonia istituzionale con la deposizione della corona commemorativa e il discorso del Sindaco Enzo Lattuca, momento solenne e partecipato che rappresenta il cuore civile della ricorrenza. Dalle 11:00 alle 13:00, il Rifugio Antiaereo sarà eccezionalmente aperto al pubblico e alle scuole per una visita che, attraverso la memoria dei luoghi, racconta la paura e la speranza vissute durante la guerra. In contemporanea, prenderà il via un workshop itinerante promosso da Deina Aps nell’ambito del progetto europeo Archetics, che condurrà gli studenti alla scoperta dei luoghi simbolo della Liberazione cesenate.
Alle 17:00, nell’Aula Magna della Biblioteca Malatestiana, la giornata si conclude con un appuntamento imperdibile per gli amanti della storia: la presentazione del libro ‘Giaele. Una donna nella lotta antifascista. Dall’esilio in Francia alla Guerra di Spagna’, con Antonio Gatta e Alberto Gagliardo, a cura dell’Istituto storico della Resistenza e dell’Età contemporanea di Forlì-Cesena. Il giorno seguente, martedì 21 ottobre alle 17:00, sempre in Biblioteca Malatestiana, riflettori puntati sulla storia della famiglia Cervi con l’incontro ‘I sette fratelli Cervi. Una famiglia antifascista’, a cura di Federico Attardo e Mirco Zanoni, in collaborazione con la Biblioteca stessa e l’Istituto storico della Resistenza.
Domenica 26 ottobre alle 18:30, il Teatro “’A. Bonci’ ospita un evento di grande rilievo all’interno del Festival Agorà: la storica Anna Foa, insieme alla giornalista Simonetta Fiori, presenta ‘Il suicidio di Israele”, un incontro che collega la riflessione storica al presente, con uno sguardo internazionale. Anna Foa sarà poi protagonista anche lunedì 27 ottobre alle 08:30 nella Sala Sozzi del Palazzo del Ridotto, dove incontrerà alcune classi degli istituti superiori cittadini per un dialogo diretto tra giovani e memoria, organizzato dall’Istituto storico della Resistenza.
Il programma si chiude venerdì 31 ottobre alle 15:30, con l’evento dedicato a ‘Il ruolo delle truppe polacche nella Liberazione di Cesena’, a cura dell’UTE, un’occasione per restituire valore e riconoscenza al fondamentale contributo degli Alleati alla Liberazione della città.