Alluvione: contributi sulla ricostruzione

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Per assistenza alla compilazione delle domande è possibile rivolgersi allo “Sportello ricostruzione” su appuntamento

Data pubblicazione:

31 Gennaio 2024

Tempo di lettura:

Descrizione

Con la sottoscrizione delle ordinanze 11 e 14, il Commissario Straordinario alla Ricostruzione ha definito criteri, modalità e termini per la determinazione, la concessione e l’erogazione di contributi alle imprese singole o associate e agli immobili di edilizia abitativa e relative pertinenze, interessati dagli eventi alluvionali dello scorso maggio. 

Le ordinanze sono consultabili al link:
https://commissari.gov.it/alluvionecentronord2023/normativa/ordinanze/elenco-ordinanze-2023/

La presentazione delle domande può avvenire esclusivamente attraverso il portale Sfinge della Regione Emilia Romagna.

Il Comune di Cesena e l’Unione Valle Savio, a questo proposito, hanno attivato uno sportello denominato “Sportello alluvione-ricostruzione” che cura l’istruttoria delle domande, secondo quanto previsto dalle due ordinanze, e fornisce assistenza e orientamento a cittadini, tecnici e imprese.

 

Lo sportello A 24 presso il Comune di Cesena (Unione Valle Savio) è attivo nelle seguenti giornate:

martedì dalle 8.30 alle 13.00 (pratiche Sfinge)
giovedì  dalle 8.30 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 16.30 (pratiche CIS)

 

La struttura commissariale sarà presente presso il presente sportello nelle giornate:

  • Martedì 09.07.2024 
  • Martedì 23.07.2024
  • Martedì 06.08.2024
  • Martedì 27.08.2024

 

Lo sportello riceve su appuntamento prenotabile al link:
https://servizi.comune.cesena.fc.it/applicazioniweb/prenotazione-n/alluvione.jsp

oppure telefonicamente al numero 0547 356227

 

E’ inoltre possibile contattare lo sportello all’indirizzo email: sportelloricostruzione@comune.cesena.fc.it

 

Per tutte le info si rimanda al sito dell'Unione Valle del Savio

 

NEWS

In data 11 giugno 2024, il Consiglio dei Ministri, ha disciplinato con  Decreto Legge n. 76,  l'erogazione di contributi per i danni causati dall'alluvione ai beni mobili (ad esempio arredi ed elettrodomestici) all'interno delle abitazioni.

I contributi saranno forfettari, commisurati al numero e alla tipologia dei vani dove erano collocati i beni mobili, nel limite di 3.200 euro per il vano adibito a  cucina e di ulteriori 700 euro per ognuno degli altri vani, fino ad un importo massimo di 6.000 euro per abitazione. 

I contributi saranno riconosciuti al netto di indennizzi assicurativi eventualmente ricevuti dal beneficiario.

La procedura per la presentazione delle pratiche verrà finalizzata con apposita ordinanza  dal Commissario Straordinario.

Ultimo aggiornamento: 11/07/2024, 09:29

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