Contrasto della violenza di genere, i comuni del Cesenate sottoscrivono un protocollo per avviare politiche di prevenzione condivise

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L’iniziativa si inserisce nel più ampio quadro normativo delineato dal Piano regionale

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07 Agosto 2025

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La lotta alla violenza di genere non si ferma e diventa sempre più unitaria. È stato sottoscritto, nella sala Specchi del palazzo comunale di Cesena, il Protocollo per la costituzione del Tavolo interistituzionale locale di contrasto alla violenza di genere, documento che segna un passo fondamentale nella costruzione di un sistema territoriale integrato, volto alla prevenzione e al contrasto della violenza contro le donne sul territorio cesenate. Gli enti firmatari sono: Comune di Cesena, le Unioni dei Comuni Valle del Savio e Rubicone/Mare e l’Ausl della Romagna – Distretto di Cesena.

 

L’iniziativa si inserisce nel più ampio quadro normativo delineato dal Piano regionale contro la violenza di genere, che definisce un doppio livello di governance regionale e territoriale per favorire azioni coordinate e multidisciplinari.

 

“Il lavoro del Tavolo Antiviolenza ci mostra che è possibile agire contro la violenza di genere in maniera coordinata e interterritoriale – commenta l’Assessora alle Politiche delle differenze del Comune di Cesena Giorgia Macrelli – rafforzando l’integrazione e l’omogeneità degli interventi di prevenzione e contrasto alla violenza di genere attraverso un lavoro condiviso tra enti, servizi socio sanitari ed educativi e forze dell’ordine. Oggi firmiamo, ma abbiamo già iniziato a lavorare insieme al territorio cesenate, dall’entroterra alla costa, compresi i comuni montani e più piccoli, confrontandoci rispetto ad azioni omogenee e capillari e per un coordinamento condiviso. Il fenomeno della violenza di genere riguarda tutte e tutti: secondo l’ultimo rapporto Eurostat, in Europa una donna su tre dichiara di aver subito violenza a partire dai 15 anni. Non parliamo di colpe, ma di responsabilità: è nostro compito proteggere e prevenire, rendere le nostre comunità attente e impegnate insieme a noi nel contrastare il fenomeno, favorire l’integrazione tra i servizi sociali, sanitari, educativi e di pubblica sicurezza, monitorare il fenomeno, condividere buone pratiche e progettare percorsi di prevenzione e supporto alle donne vittime di violenza. Riconoscere i diversi tipi di violenza di genere può essere difficile per alcune, dato che il fenomeno si struttura su norme e valori culturali e sociali poche volte messi in discussione: per questo ci rivolgiamo alle giovani generazioni, all’interno delle scuole e nei contesti extrascolastici, soprattutto per interventi di sensibilizzazione e prevenzione, ma anche a chi si trova in situazioni di fragilità o non ha avuto possibilità per riconoscerne i meccanismi. Ci mettiamo al fianco di tutte, insieme alle tante associazioni che operano sul territorio, con una rete territoriale ancora più solida e capillare”.

 

Questo nuovo organismo territoriale, che ha già avviato azioni concrete come la campagna di prevenzione ‘Scusa c’è Angela?’ o l’attività di condivisione e analisi di criticità e buone pratiche d’intesa con operatori socio-sanitari e forze dell’ordine, sarà convocato più volte nel corso dell’anno con lo scopo di pianificare e monitorare le attività, verificare i casi gestiti, affrontare le eventuali criticità emerse e valutare i risultati raggiunti. È prevista inoltre la possibilità di istituire gruppi di lavoro tematici, per affrontare aspetti specifici e sviluppare progetti mirati. Centrale sarà inoltre la formazione di base e continua di insegnanti nelle scuole primarie e secondarie di ogni ordine e grado, compresi gli ambiti professionale, tecnico e universitario, la formazione di mediatori interculturali chiamati a svolgere azioni di prevenzione, contrasto della violenza di genere e accoglienza delle vittime di violenza, ma anche di operatrici e operatori delle Forze dell’ordine chiamati a svolgere azioni di prevenzione, contrasto della violenza di genere e accoglienza delle vittime di violenza, e di coloro che accolgono persone che hanno subito violenza di genere.

 

“La creazione di un tavolo interistituzionale contro la violenza di genere che riunisce tutti i Comuni del cesenate – commenta la Presidente dell’Unione dei Comuni Valle Savio Monica Rossi – rappresenta un passo fondamentale per rafforzare l’azione condivisa e coordinata su un fenomeno tanto grave quanto purtroppo diffuso. Come Unione dei Comuni della Valle del Savio, sentiamo forte la responsabilità di portare attenzione e risorse anche nei territori montani e di vallata, dove spesso l’isolamento può rendere ancora più difficile chiedere aiuto. È nostro dovere garantire a tutte e tutti, ovunque vivano, pari tutela, ascolto e protezione”.

 

“La sottoscrizione di questo protocollo – commenta la Presidente dell’Unione Rubicone e Mare Tania Bocchini – rappresenta molto più di un adempimento formale: è un’assunzione di responsabilità concreta, condivisa e duratura da parte delle istituzioni del nostro territorio. In un contesto in cui la violenza di genere continua a essere una realtà drammatica e diffusa, sentiamo il dovere di rafforzare tutti gli strumenti a nostra disposizione per prevenire, intercettare, contrastare. E soprattutto per proteggere. La violenza contro le donne non è mai un fatto privato, ma una ferita collettiva che interpella la coscienza civile di una comunità. Ecco perché questo Tavolo non è solo un luogo di coordinamento tecnico, ma uno spazio di alleanza e corresponsabilità, in cui le diverse competenze – sociali, sanitarie, educative, istituzionali – si intrecciano per costruire una rete capace di non lasciare sole le vittime e di promuovere una cultura che rifiuti ogni forma di sopraffazione. Come Unione Rubicone e Mare crediamo in una governance che non si limiti a reagire, ma che sappia anche agire in anticipo, formare, sensibilizzare, educare. La firma di questo protocollo segna un passo avanti nella direzione giusta: quella di un territorio che si riconosce unito nel garantire diritti, dignità e sicurezza a tutte e tutti”.

 

“La firma di questo Protocollo – commenta la Vicesindaca e Assessora alle Pari opportunità del Comune di Cesenatico Lorena Fantozzi – conferma l’impegno del Comune di Cesenatico all’interno del Tavolo interistituzionale per il contrasto alla violenza sulle donne; un tavolo fondamentale per creare una rete sempre più capillare e funzionale al sostegno di tutte le donne vittime di abusi, ma anche alla prevenzione e all’educazione in questo senso”.

 

“Il Protocollo – commenta la Direttrice del Distretto Cesena Valle Savio e Distretto Rubicone Paola Ceccarelli – attesta il raggiungimento di un importante obiettivo per il consolidamento della Rete dei Servizi che, in modo integrato e coordinato, adotta azioni concrete per contrastare il fenomeno della violenza di genere. Il Tavolo Interistituzionale qui formalizzato, vede partecipi diversi professionisti sanitari, sia ospedalieri che territoriali, in cui medici, infermieri, psicologi, ostetriche e altri operatori, mettono a disposizione della comunità le loro competenze per migliorare i percorsi di accesso e accoglienza, di cura e presa in carico delle persone vittima di violenza, per rafforzare le azioni di prevenzione e promozione della salute in tutti i contesti di vita e per tutte le fasce di età. L’opportunità di uno spazio di condivisione di prassi operative, di esperienze e saperi professionali, di risorse, dato dall’organizzazione condivisa con le Amministrazioni comunali e gli Enti del Terzo Settore, rappresenta la base su cui pianificare azioni future, considerate priorità nella programmazione sociosanitaria di questo territorio”.

 

 

Alla firma sono intervenute Giorgia Macrelli, Assessora alle politiche giovanili del Comune di Cesena, Monica Rossi, Presidente dell’Unione dei Comuni Valle del Savio, Tania Bocchini, Presidente dell’Unione Comuni Rubicone e Mare, Lorena Fantozzi, Assessora alle pari opportunità del Comune di Cesenatico, e Paola Ceccarelli, Direttrice del Distretto Ausl Romagna  Cesena - Valle del Savio e Rubicone.

Ultimo aggiornamento: 07/08/2025, 11:07

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