Descrizione
A partire dalla prossima stagione teatrale il palcoscenico del “Bonci” sarà dotato di un nuovo proiettore di grande potenza per migliorare la visibilità, e quindi la fruibilità, dei sovratitoli per persone sorde. Si tratta di un dispositivo donato al teatro comunale da FIADDA Bologna-AGFA (Famiglie italiane associate per la difesa dei diritti degli audiolesi - Associazione genitori con figli audiolesi), in rappresentanza del Coordinamento FIADDA Emilia-Romagna, acquisito, in precedenza, grazie al contributo della Presidenza del Consiglio dei ministri – Ministro per le disabilità del “Fondo per l’inclusione delle persone sorde e con ipoacusia”, con cui l’Associazione si prefigge di realizzare azioni in vari settori (ospedali, trasporto pubblico, teatro, cinema) per migliorare l’accessibilità delle persone sorde e offrire esempi di buone pratiche da seguire.
“Ringraziamo FIADDA – commenta l’Assessore alla Cultura Camillo Acerbi – per questa importante donazione che amplia ulteriormente la serie di interventi eseguiti nei nostri luoghi della cultura, a partire dal teatro ‘Alessandro Bonci’, con l’obiettivo di ampliare l’accessibilità. In merito agli spettacoli programmati sul palcoscenico del ‘Bonci’ è stato rilevato che la fascia di proiezione dei sopratitoli per un pubblico con difficoltà uditive è in posizione troppo elevata e poco luminosa rendendo più difficoltosa la lettura. Su queste basi FIADDA si è adoperata per acquisire una strumentazione che migliori la leggibilità dei sovratitoli, favorendo così la partecipazione delle persone sorde o con problemi di udito, altrimenti escluse".
Rendere totalmente accessibile l’esperienza teatrale. Impegnata in azioni di welfare culturale, al fine di favorire l’accessibilità e l’inclusività dei servizi e delle attività culturali, nel corso di questi anni l’Amministrazione comunale ha contribuito al progetto di installazione presso il Teatro “Bonci” di un sistema a induzione magnetica (hearing loop) proposto da AGFA-Fiadda Bologna, migliorando l’ascolto di chi utilizza protesi acustiche o impianti cocleari. Per questa ragione è stata bene accolta la donazione proposta con l’obiettivo di incrementare questo tipo di offerta nell’ottica di ridurre le barriere che limitano l’accesso all’informazione, alla cultura e alla comunicazione sociale, garantendo maggiore partecipazione e inclusione sociale alla fruizione culturale.