Descrizione
Nel pomeriggio di ieri, lunedì 24 novembre, nella piazza interna della Biblioteca Malatestiana di Cesena, è stata inaugurata la mostra ‘Com’eri vestita?’, l’iniziativa, patrocinata da Comune di Cesena e Ausl della Romagna, che trae ispirazione dal progetto originario ‘What Were You Wearing?’ (Kansas, 2013), successivamente riproposto e adattato in Italia da diverse associazioni, tra cui ‘Libere Sinergie’ di Milano e numerosi centri antiviolenza.
All’inaugurazione hanno preso parte l’Assessora alle Politiche per le differenze Giorgia Macrelli, la dirigente del Settore Biblioteca Malatestiana e Cultura Elisabetta Bovero, la coordinatrice del Centro Donna - Centro Antiviolenza del Comune di Cesena Claudia Gatta, insieme alle operatrici e volontarie.
La mostra si colloca in continuità con ‘I Rifugi’, azione avviata nel 2023 per trasformare biblioteche e librerie in presidi culturali e sociali contro la violenza di genere: spazi che garantiscono libero accesso alla cultura e si impegnano a offrire ascolto, accoglienza e orientamento alle donne che necessitano di aiuto.
L’obiettivo dell’esposizione è decostruire lo stereotipo secondo cui l’abbigliamento della vittima possa essere interpretato come un invito o un consenso alla violenza sessuale, un pregiudizio che attribuisce alla vittima parte della responsabilità dell’accaduto e alimenta la cosiddetta ‘vittimizzazione secondaria’. Il focus si concentra sulla necessità di smontare la domanda accusatoria ‘Com’eri vestita?’ e mettere in evidenza, attraverso la narrazione delle 17 storie anonime di abusi, che le violenze sessuali non dipendono mai dagli abiti indossati, ma dalla volontà di chi le compie.
La realizzazione della mostra di Cesena è stata resa possibile anche grazie alla collaborazione dell’Accademia Scuola di Moda e di alcune attività di abbigliamento del territorio, in particolare Nico, Space e Cri Outlet, che hanno gentilmente messo a disposizione i manichini sui quali sono esposti gli abiti.
L’esposizione sarà visitabile negli orari di apertura della Malatestiana fino a domenica 30 novembre, per poi proseguire il suo itinerario all’ospedale ‘Bufalini’ (tunnel della Piastra servizi) dall’1 al 5 dicembre.