Descrizione
Per tutto il mese di agosto il chiostro quattrocentesco dell’Abbazia benedettina di Santa Maria del Monte di Cesena tornerà a ospitare I suoni dello spirito, rassegna giunta quest’anno alla ventiduesima edizione e organizzata da Paolo Turroni della Società ‘Amici del Monte’. Avviata nel 2004, nel corso degli anni la manifestazione ha riscosso un crescente interesse da parte di un nutrito gruppo di appassionati, che giungono anche da fuori città per assistere a recital che hanno una singolare caratteristica, quella di unire musica e parole in un percorso originale, con una scrittura teatrale che rende ogni evento unico e irripetibile.
Il primo appuntamento in programma è per venerdì 1° agosto alle ore 21:00 (ingresso libero). Come di consueto, e come suggerito anche dal titolo Dante e la speranza. Lectura Dantis: Paradiso 25, la rassegna inizia nel nome del Sommo poeta. In quest’anno giubilare, gli organizzatori hanno scelto il canto del Paradiso in cui Dante affronta proprio ciò a cui è dedicato il Giubileo 2025, e cioè la speranza. Interrogato, il poeta riflette su questa parola, su quali significati abbia per lui e per il popolo dei credenti e, a distanza di tanti secoli, anche per noi. Dal Giubileo del 1300, anno in cui si situa il viaggio ultraterreno di Dante al Giubileo del 2025: differenti cammini, un'unica meta. Le letture saranno interpretate da Lorenzo Pieri e impreziosite dal commento di Paolo Turroni. L’accompagnamento musicale sarà a cura di Giulia Abbondanza, violino, e di Lorenzo Lucchi, pianoforte.
A seguire, ‘I suoni dello Spirito’ torneranno nelle serate di venerdì 8, 22 e 29 agosto, sempre alle ore 21:00 (in caso di maltempo gli spettacoli si svolgeranno al coperto).
Venerdì 8 agosto sarà la volta de Il cuore di Renato Turci. Voce di un poeta con le letture di Loris Canducci, Alessandra Fabiani, Iuri Monti, Paolo Turroni, e la musica del Trio Mendelssohn (Renzo Angelini, clarinetto e corno di bassetto; Oscar Marcucci, clarinetto; Alessandra Montali, pianoforte). Musiche di: Mozart, Mendelssohn, Muller, Krommer. Renato Turci, poeta e intellettuale che passò la sua vita all'interno della Biblioteca Malatestiana, la «casa dei libri» di cui parlava il suo amato Renato Serra, era nato il 10 ottobre 1925 a Longwy, in Lorena, lontano dalla Romagna in cui tutti i suoi parenti erano vissuti. A distanza di un secolo dalla sua nascita, e a 18 anni dalla sua scomparsa, avvenuta il 7 gennaio 2007, facciamo ascoltare nuovamente la voce di Turci. Una voce sottile, limpida, sia che si esprimesse attraverso le poesie, sia attraverso i testi critici, raffinati e originali.
“I venerdì sera di agosto – commenta Filippo Panzavolta, presidente della Società ‘Amici del Monte’ – tornano nella splendida e fresca cornice del Chiostro rinascimentale dove la Società amici del Monte propone quattro serate, che sono altrettante pause di ascolto per sostare e ritemprare lo spirito, facendolo volare alto con la letteratura e la musica. Il ringraziamento, da parte nostra, va innanzitutto ai ‘padroni di casa’, il Padre Abate Dom Mauro Maccarinelli e tutta la comunità monastica, che ci ospitano nei loro spazi suggestivi; ma anche al professore Paolo Turroni, che da più di vent’anni dedica tempo ed energie a questa manifestazione; senza dimenticare gli amici lettori, che con la loro voce danno vita alle parole stimolanti e sempre attuali dei grandi autori. Torneremo allora al padre Dante, quest’anno sulla Speranza; riscopriremo un poeta cesenate, Renato Turci; ascolteremo Pier Paolo Pasolini, nel cinquantenario della scomparsa; e faremo ancora un viaggio, questa volta sulle orme dei pellegrini”.
“Siamo lieti di patrocinare anche quest’anno, come sempre abbiamo fatto dalla sua nascita – commenta l’Assessore alla Cultura Camillo Acerbi –, questa manifestazione che illumina le sere d’estate all’Abbazia del Monte, luogo particolarmente caro ai cesenati, centro di fede e di cultura. Grande merito va agli Amici del Monte e a Paolo Turroni che, in assoluta sintonia e comune volontà, promuovono di anno in anno una rassegna dall’alto valore letterario, musicale e spirituale, molto apprezzata dal cesenati al punto da registrare spesso il tutto esaurito”.
Tutti gli appuntamenti in programma sono reperibili sul sito del Comune di Cesena alla sezione Vivere il Comune e in Cesena Cultura.