Descrizione
L’Amministrazione comunale di Cesena rafforza il proprio impegno nella lotta agli sprechi e nella promozione di comportamenti sostenibili, confermandosi punto di riferimento in Romagna per le politiche di prevenzione dei rifiuti. A conferma del lavoro svolto nel corso di questi anni arriva il finanziamento complessivo di circa 248.000 euro assegnato al Comune (in qualità di Capofila) da ATERSIR 2025 da destinare a nuovi progetti di riduzione dei rifiuti alla fonte.
“Il risultato ottenuto attraverso il bando Atersir – commenta l’Assessore alla Sostenibilità ambientale Andrea Bertani – conferma la visione con cui stiamo lavorando non solo a livello comunale ma su scala territoriale, in accordo con gli altri Enti, e grazie alla sinergia venutasi a creare tra le Unioni dei Comuni: ridurre gli sprechi non è soltanto una sfida ambientale, ma un investimento sociale che riguarda noi tutti, dall’infanzia all’età adulta. È un dovere di comunità. I progetti finanziati infatti interessano attivamente e da vicino scuole, famiglie, associazioni, servizi sanitari e società sportive, dimostrando che la sostenibilità nasce dalla collaborazione e da piccole scelte quotidiane che, insieme, producono effetti concreti sul futuro del nostro territorio”. “Grazie a queste risorse ottenute a seguito di un articolato lavoro intersettoriale degli uffici comunali, che ringrazio, – prosegue l’Assessore – consolidiamo e ampliamo diverse azioni già avviate, intervenendo in ambiti pubblici particolarmente frequentati dai cittadini”.
Parte del finanziamento riconosce l’impegno dell’Ufficio Scuole, che negli ultimi mesi ha investito nella sostituzione delle stoviglie usa e getta con materiali riutilizzabili, introducendo lavastoviglie in alcuni plessi e promuovendo così un cambiamento concreto nelle abitudini quotidiane degli studenti.
Un’altra linea di intervento riguarda il tema dei rifiuti generati dagli assorbenti femminili. Il progetto ‘Ciclo sostenibile’, sviluppato insieme ad AUSL Romagna e alle Unioni Valle del Savio e Rubicone e Mare, intende affrontare questo aspetto sia sul piano della riduzione dei rifiuti sia su quello dell’informazione, con percorsi educativi dedicati. Questa collaborazione non nasce dal nulla, ma si inserisce nel solco di un’esperienza già avviata nel 2023, quando alle famiglie dei nuovi nati dell’Unione Valle Savio è stato assegnato un kit gratuito di pannolini lavabili al momento delle dimissioni dall’ospedale o in occasione della prima vaccinazione.
Accanto ai progetti dedicati all’ambito sanitario ed educativo, un ruolo centrale sarà svolto anche dal nuovo programma per la riduzione degli sprechi alimentari, che vede ancora una volta Cesena come capofila. L’obiettivo è mettere a sistema e rendere stabile il recupero delle eccedenze alimentari
invendute, per destinarle a contesti sociali definiti, ampliando così le esperienze positive già maturate nel territorio e rafforzando il legame tra sostenibilità, inclusione e solidarietà.
Un ulteriore fronte riguarda gli impianti sportivi, dove i finanziamenti ATERSIR permetteranno l’acquisto di robot automatici per il taglio dell’erba. L’introduzione della tecnica del mulching consentirà di eliminare alla radice la produzione di rifiuti da sfalcio, alleggerendo il carico manutentivo e offrendo una gestione più moderna ed ecologica delle aree verdi.
Tutte queste azioni si affiancano alle progettualità già avviate negli anni scorsi e tuttora in corso, come la Stoviglioteca comunale, che mette a disposizione stoviglie riutilizzabili per eventi pubblici e privati, e la sperimentazione delle cassette riutilizzabili presso il mercato ortofrutticolo, con l’obiettivo di ridurre progressivamente l’uso di imballaggi monouso.