Descrizione
Un impegno comune. Ogni giorno milioni di mozziconi di sigaretta finiscono a terra: piccoli, quasi invisibili, ma con effetti ambientali devastanti. Non sono semplici rifiuti: sono plastica, tossine, inquinamento. E purtroppo, sono ovunque. Per contrastare questo fenomeno, l’Amministrazione comunale di Cesena ha avviato la distribuzione gratuita di 1000 raccogli-mozziconicolorati e tascabili ai bar cittadini a cui i cittadini possono fare riferimento per il ritiro gratuito. È questa una iniziativa avviata in risposta alle segnalazioni dei quartieri e realizzata in collaborazione con le associazioni di categoria aderenti al tavolo ‘InCesena’ (CNA, Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti).
I dispositivi saranno disponibili gratuitamente nei bar del territorio, trasformando così i luoghi della socialità in presidi di sostenibilità.
Un solo mozzicone di sigaretta può inquinare fino a 1000 litri d’acqua. Inoltre, rappresentano un vero e proprio pericolo per l’ambiente in quanto non si biodegradano facilmente (i filtri sono composti da plastica e impiegano fino a 15 anni per degradarsi), danneggiano la fauna e peggiorano il decoro urbano, sono infattitra i rifiuti più frequenti e difficili da rimuovere.
“Questa azione – commenta l’Assessore alla Sostenibilità ambientale Andrea Bertani – è stata sviluppata in sinergia con il settore comunale dello Sviluppo economico, con i Quartieri cittadini e con le associazioni di categoria, tutti sensibili e attenti al tema della tutela dell’ambiente. In questo senso risulta quanto mai necessario intraprendere azioni concrete e comuni al fine di raggiungere un obiettivo condiviso. Gettare un mozzicone di sigaretta per terra è un gesto sottovalutato ma che può causare gravi conseguenze all’ambiente. Per questa ragione l’iniziativa si affianca all’installazione, già in corso, di nuovi cestini pubblici dotati di posacenere, soprattutto in parchi, vie ad alta frequentazione e aree verdi. Nonostante ciò, troppo spesso i mozziconi vengono abbandonati a terra, anche in prossimità dei cestini stessi. Un segnale chiaro: non basta l’infrastruttura, serve anche un cambio culturale e una maggiore responsabilità individuale”.
L’idea è frutto delle segnalazioni arrivate dai quartieri, dove cittadini e comitati hanno evidenziato il problema della dispersione dei mozziconi negli spazi pubblici. Il Comune ha raccolto queste richieste e ha risposto con un’azione concreta e partecipata, che mette al centro la qualità della vita e il decoro urbano.