Cos'è
Giovedì 16 ottobre, alle ore 18:00, nell’Aula Magna della Biblioteca Malatestiana, si terrà il terzo appuntamento di +ARTE, il ciclo di incontri pubblici dedicati alle arti contemporanee, ideato e promosso da Fondazione LAM in collaborazione con il Comune di Cesena, e a cura di Pier Luigi Sacco, con ingresso libero e gratuito.
Dopo gli interventi di Pier Luigi Sacco e Piersandra Di Matteo, il protagonista della terza serata sarà Paolo Parisi, Vicedirettore dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, artista e docente, con una lezione dal titolo ‘Nomi dei Colori Classici’.
A partire da una visione contemporanea della superficie pittorica, non più concepita come elemento bidimensionale ma intesa come ‘spazio relazionale’, Paolo Parisi, in una lezione pensata appositamente per il progetto +ARTE, partendo dalla propria esperienza personale, proporrà un percorso che unisce teoria e pratica artistica, didattica e attivazione collettiva di spazi autogestiti.
Attivo come artista dalla fine degli anni ’80, Parisi ha esposto in importanti gallerie e musei in Italia e all’estero, partecipando a numerose mostre internazionali. Dal 1993 affianca l’attività artistica a quella didattica: è oggi docente e Vicedirettore dell’Accademia di Belle Arti di Firenze. È tra i fondatori di Base / Progetti per l’arte, spazio non profit attivo a Firenze dal 1998, che rappresenta una delle esperienze più durature e significative di autorganizzazione artistica nate in Italia.
L’ultima lezione del ciclo d’incontri, in programma giovedì 23 ottobre, vedrà come protagonista Fabiola Naldi, storica dell’arte, critica e curatrice attiva nel panorama contemporaneo, docente presso UNIBO e Accademia Belle Arti di Bologna.
Fondata da Loretta Amadori e diretta da Alberto Masacci, la Fondazione LAM ha sede a Cesena ma opera su scala nazionale. Si distingue per un mecenatismo culturale responsabile, attento ai territori e alle comunità, e si impegna a favorire l’accesso alle arti contemporanee e a sostenere la nuova produzione artistica attraverso progetti partecipativi, con una particolare attenzione verso le giovani generazioni. Tra i suoi progetti, +ARTE, un primo ciclo di quattro incontri aperti al pubblico pensato come spazio di divulgazione e riflessione collettiva attraverso un approccio interdisciplinare.
Il progetto +ARTE non si esaurirà con il primo ciclo di incontri previsto per il mese di ottobre, ma è pensato per svilupparsi nel tempo fino ad assumere la forma di una vera e propria Cattedra per le arti contemporanee, ponendosi come piattaforma permanente di ricerca, dialogo e formazione, promossa e sostenuta dalla Fondazione