Descrizione
Si è tenuto al teatro ‘Alessandro Bonci’ il primo incontro istituzionale tra la nuova direzione di Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale e l’Amministrazione comunale di Cesena a cui hanno preso parte la Direttrice Generale Natalia Di Iorio e la Direttrice Artistica Elena Di Gioia, il Sindaco Enzo Lattuca, l’Assessore alla Cultura Camillo Acerbi e la Dirigente del Settore Biblioteca Malatestiana e Cultura, Elisabetta Bovero. Al momento inoltre ha preso parte anche Cosetta Nicolini, coordinatrice del teatro cittadino.
L’incontro ha fornito un’occasione di conoscenza e confronto, volto a porre le basi per un dialogo costante e proficuo tra ERT e la città di Cesena. Sindaco e Assessore hanno dato il loro benvenuto alle direttrici ribadendo la necessità di costruire un forte legame con il territorio, in grado di valorizzare le specificità del pubblico cesenate e le stesse eccellenze artistiche e culturali locali.
“Il ‘Bonci’ – commentano il Sindaco Enzo Lattuca e l’Assessore Camillo Acerbi – è l’unico teatro pubblico cittadino e, come tale, è chiamato a dare risposta alle esigenze e ai gusti di spettatori eterogenei, con una programmazione ampia che spazia dal teatro classico a quello contemporaneo, dall’avanguardia alla prosa più popolare, senza tralasciare musica, danza e teatro ragazzi, sempre nel segno della qualità. L’attenzione al territorio non si deve esplicare solo nella costruzione del cartellone, ma anche nelle collaborazioni con le realtà artistiche del territorio. Fra queste, in primo luogo la ‘Societas’ e il ‘Teatro Valdoca’, note a livello nazionale e internazionale per il loro contributo nel campo della ricerca teatrale, senza dimenticare il vivace tessuto amatoriale cittadino, composto da numerose e appassionate compagnie giovanili e non, ma anche da gruppi di lettura e associazioni, che rappresentano una risorsa preziosa per costruire un teatro sempre più aperto e partecipato. Procedendo in questa stessa direzione, è necessario poi continuare a promuovere iniziative eccellenti, dal valore non solo culturale ma anche sociale, quali il festival CreAzioni dedicato a Elisabetta Turroni, che si propone di rinnovare il legame tra teatro, scuola e adolescenza. Il tutto confermando e potenziando la stretta collaborazione che caratterizza il lavoro di ERT e dell’Amministrazione comunale”.
La nomina della nuova direzione ERT è avvenuta il 7 luglio scorso e resterà in vigore per un quadriennio, dalla stagione teatrale 2025-2026 fino al 2028-2029. Si tratta di una scelta che segna una svolta significativa per ERT: per la prima volta, in linea con le nuove disposizioni ministeriali, il teatro ‘Bonci’ sarà guidato da una governance duale e interamente femminile, che prende il posto della direzione unitaria finora affidata a Valter Malosti, il cui mandato si è concluso con la stagione 2024-2025. Alla selezione pubblica hanno partecipato 55 candidati provenienti da tutta Italia, a testimonianza dell’interesse e del prestigio del ruolo.
Natalia Di Iorio, 67 anni, nata a Chieti, ma da anni residente a Roma, porta con sé una lunga e solida esperienza nella gestione organizzativa e nella direzione artistica di teatri e compagnie di rilevanza nazionale e internazionale, tra tradizione e innovazione. Ha diretto a Roma per 23 anni Le vie dei Festival e numerose altre rassegne e stagioni teatrali in tutta Italia. Ha collaborato a lungo con artisti di spicco del panorama teatrale italiano, tra i quali Carlo Cecchi, Mario Martone, Toni Servillo, Luca De Filippo e Fabrizio Gifuni; ha maturato competenze trasversali nella produzione, nella gestione amministrativa, nel coordinamento e nella governance culturale.
Elena Di Gioia, 50 anni, bolognese, è una figura di riferimento nel campo della direzione artistica e della progettazione culturale con spiccate capacità di innovazione teatrale e culturale. Per oltre vent’anni, Direttrice artistica di numerosi festival e stagioni teatrali, ha lavorato con protagonisti della scena contemporanea, da Maestri/e a figure della nuova creatività, condividendo produzioni e progetti speciali. Per la sua attività di ideazione e direzione, tre volte Finalista ai Premi Ubu. Ha sviluppato progetti innovativi sul rapporto tra teatro, territorio e comunità. Ha fatto parte di giurie e reti, da Scenario per la nuova creatività a Eurodram per la drammaturgia europea. Nella sua carriera ha portato avanti una visione che riafferma il ruolo centrale del Teatro Pubblico attraverso progetti condivisi con artisti tra i più importanti della scena contemporanea. Fino allo scorso anno è stata delegata alla Cultura del Comune di Bologna, incarico strategico che ha ricoperto con particolare attenzione ai linguaggi contemporanei e all’inclusione culturale.
A settembre verrà presentato ufficialmente il cartellone della stagione 2025-2026, in gran parte già definito dal direttore uscente Valter Malosti, ma con i primi contributi progettuali della nuova direzione.