Descrizione
Prosegue l’impegno dell’Amministrazione comunale sul fronte della rigenerazione urbana e della sostenibilità ambientale, in attuazione degli obiettivi strategici fissati dal Piano Urbanistico Generale di Cesena. Nell’ambito delle politiche di contenimento del consumo di suolo e di incremento delle dotazioni territoriali, la Giunta comunale ha approvato, tramite delibera, una convenzione urbanistica che consentirà la trasformazione e riqualificazione di un’area di via Lambruschini, nella zona di Case Finali.
L’area, di proprietà della ditta attuatrice, è classificata nel Piano urbanistico generale come ‘territorio urbanizzato – città da qualificare’, e fa parte del ‘tessuto a bassa densità’. Il progetto prevede la ristrutturazione con demolizione e ricostruzione di un immobile esistente, la densificazione del lotto tramite costruzione di un secondo edificio residenziale plurifamiliare e la realizzazione di un parcheggio pubblico.
“In linea con quanto previsto dal Pug e dalle norme comunali in materia di standard urbanistici – commenta l’Assessora alla Programmazione urbanistica Cristina Mazzoni – questo intervento assicurerà alla nostra città e al quartiere Fiorenzuola la realizzazione e cessione gratuita di un parcheggio pubblico di 259 metri quadrati (superiore al minimo previsto di 240,8), per un valore stimato di 70.000 euro, che verrà scomputato parzialmente dagli oneri di urbanizzazione dovuti dal privato; la sistemazione della rotatoria ‘Case Finali’ mediante la piantumazione di 20 alberature di seconda grandezza e l’installazione di un impianto di irrigazione”.
L’intervento, del valore di oltre 13.000 euro, sarà interamente a carico del soggetto attuatore e non comporterà scomputi o riduzioni sugli oneri.
“Questo intervento è teso a migliorare la qualità degli spazi già esistenti rendendoli più verdi e vivibili – prosegue l’Assessora – e rappresenta un esempio concreto di come l’Amministrazione comunale intenda favorire operazioni edilizie sostenibili, in piena armonia con la pianificazione urbanistica vigente, e in grado di restituire valore al territorio e benefici diretti alla cittadinanza, in particolare attraverso l’incremento delle dotazioni pubbliche nei quartieri residenziali”.
Con l’approvazione della convenzione, la ditta attuatrice potrà avviare la realizzazione delle opere pubbliche previste, che saranno oggetto di verifica e rendicontazione finale da parte del Comune.