Presentata la nuova piattaforma digitale sugli incidenti stradali avvenuti sul territorio comunale di cesena dal 1998 ad oggi

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Dal 1998 al 2024 a Cesena si sono verificati 23.916 incidenti, in 13.499 casi una o più persone sono rimaste ferite, mentre 239 sono i morti totali

Data pubblicazione:

03 Dicembre 2025

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Descrizione

Il Comune di Cesena rende disponibile online la nuovaĀ dashboardĀ interattiva sugli incidenti stradali, pubblicata sul sito del Comune di Cesena (nella sezione Servizi online → Accedi ai servizi online → MobilitĆ :Ā https://www.comune.cesena.fc.it/articoli/incidenti-stradali/). Si tratta di uno strumento innovativo progettato per fornire una visione completa e immediata della situazione dell’incidentalitĆ  sul territorio comunale, con dati aggiornati al 2024 e una serie storica estesa dal 1998 ad oggi.

 

Come si evince aprendo la schermata, ad esempio, da gennaio a dicembre 2024 sono stati 742 gli incidenti rilevati, 521 le persone ferite e 8 i decessi. Dati che, sulla base delle diverse sezioni a disposizione dell’utente, possono essere dettagliati in relazione a numero, tipologia e gravitĆ  degli incidenti. Da qui inoltre possono essere sviluppate analisi per quartiere, fascia oraria e giorno della settimana, corredate da informazioni georeferenziate su mappa per individuare i punti più critici.

 

 

La piattaforma nasce con tre finalitĆ  principali:

- Trasparenza: mettere a disposizione dei cesenati dati chiari e facilmente consultabili, favorendo una maggiore conoscenza del fenomeno.

- Supporto alle decisioni: offrire ad amministratori, tecnici e politici uno strumento concreto per pianificare interventi mirati e basati su evidenze.

- Partecipazione: consentire ai cittadini di comprendere la realtĆ  locale della sicurezza stradale e contribuire in modo informato al dibattito pubblico.

 

 

Per tutte queste ragioni, questa nuova piattaforma non si configura come un semplice archivio di numeri, ma come un canale di supporto operativo a tutti i livelli: consente infatti agli amministratori di individuare le prioritĆ  d’investimento, ad esempio nella realizzazione di nuove piste ciclabili o in interventi sulla mobilitĆ . Per i tecnici invece rappresenta un supporto nella progettazione di infrastrutture più sicure e nella pianificazione del traffico e consente di monitorare l’efficacia delle misure adottate e orientare tempestivamente nuove strategie. Ridurre gli incidenti infatti significa migliorare la qualitĆ  della vita, aumentare l’attrattivitĆ  e la sostenibilitĆ  della cittĆ , rendere più sicuri gli spostamenti quotidiani.

 

Il nuovo cruscotto ĆØ il risultato del lavoro svolto dal Servizio Statistica, insieme ai Servizi SIT e MobilitĆ , che dal 2005 conducono una rilevazione dettagliata sugli incidenti stradali nel territorio cesenate. L’attivitĆ  si svolge in stretta collaborazione con le Forze dell’Ordine di Cesena e Polizia Locale e utilizza i dati raccolti a partire dal 1998.

 

Dal 1998 al 2024 a Cesena si sono verificati 23.916 incidenti, in 13.499 casi una o più persone sono rimaste ferite, mentre 239 sono i morti totali

 

I dati relativi al 2024 ci dicono che si sono verificati 742 incidenti, con 1.375 veicoli coinvolti, 521 cittadini feriti e 8 morti. Se guardiamo leĀ strade con più incidenti, salta all’occhio che ai primi posti ci sono quelle ad alto scorrimento, come la via Emilia Levante, la Ravennate o la SecanteĀ (via Ugo La Malfa). Subito dopo troviamo le grandi arterie centrali, come la via Emilia nel suo tratto urbano o le Vie Cesenatico, Cervese e Savio. Nonostante ciò, se sommiamo gli incidenti avvenuti in queste vie, il valore finale non arriva al 30% di quelli avvenuti nell’intero territorio Cesenate. Questo risultato ci dice che non esiste una zona della cittĆ  con criticitĆ  importanti, ma che le vie interessate sono distribuite in tutto il territorio. All’interno dei quartieri ci sono poi delle zone ā€˜urbane’ e altre invece con una bassa concentrazione di case, definite ā€˜extraurbane’. Come prevedibile la maggior parte degli incidenti avviene nelle aree più trafficate, con l’eccezione dei quartieri Cervese Nord, Dismano, Ravennate e Rubicone, che per loro natura hanno meno zone urbane.

 

Le fasce orarie con un maggior numero di incidenti sono le 10 del mattino e le 5 del pomeriggio, rispettivamente con 61 e 64 casi.

 

Il numero totale degli incidenti ĆØ fortemente diminuito a partire dal 2002, probabilmente a seguito dell’introduzione della patente a punti, poi dal 2005 al 2019 il numero ĆØ rimasto pressochĆ© invariato. Il 2020 il 2021 sono stati anni particolari, causa la pandemia di COVID, che ha ridotto di molto gli spostamenti, e di conseguenza gli incidenti. Dal 2022 gli incidenti sono tornati a salire, anche se senza raggiungere i livelli del ventennio precedente. Il dato del 2024 va in controtendenza, in quanto il numero totale ĆØ diminuito, ma per fare un’analisi precisa sarĆ  necessario aspettare di vedere l’andamento dei prossimi anni.

 

Gli incidenti a cui si fa riferimento sono solo quelli che hanno visto coinvolta una Forza dell’Ordine; sono quindi esclusi tutti quelli che sono stati gestiti direttamente dai cittadini tramite Constatazione Amichevole o quelli senza conseguenze importanti. Nel 2024 pertanto sono stati 687 gli incidenti gestiti dalla Polizia Locale, 29 dalla Polizia di Stato e 26 dai Carabinieri.

 

Le automobili sono il mezzo più incidentato. Gli altri hanno avuto una incidenza molto più bassa: basti pensare che le biciclette si posizionano al secondo posto con 112 incidenti, seguite dai motocicli con 101 e dagli autocarri con 95. Molto più staccati pedoni (50 casi) e ciclomotori (37). Infine, in 39 casi gli incidenti hanno visto coinvolti mezzi meno convenzionali, come monopattini, trattori, autobus.

 

Negli ultimi 10 anni le due ruote si rivelano il mezzo più pericoloso. In questo senso, se guardiamo alla collocazione geografica il quartiere con più morti ĆØ il Cervese Nord, con 12 deceduti. A seguire il Centro Urbano e il Fiorenzuola, entrambi con 7, e l’Oltre Savio, con 6. Più staccati gli altri, mentre il quartiere più sicuro ĆØ il Cesuola, dove il numero dei morti negli ultimi dieci anni si attesta a 0. Ampliando l’analisi relativa alla distribuzione geografica, si può facilmente notare come i quartieri urbani siano quelli con il maggior numero di incidenti. In testa troviamo il Centro Urbano, seguito dall’Oltre Savio, dal Fiorenzuola e dal Cervese sud. In controtendenza il quartiere Cesuola, che si posiziona al penultimo posto, mentre il quartiere con meno incidenti ĆØ Borello.

Ultimo aggiornamento: 03/12/2025, 14:02

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