Descrizione
L’Amministrazione comunale di Cesena conferma il proprio impegno a favore del diritto allo studio e dell’inclusione scolastica, rinnovando la collaborazione attiva con alcune realtà locali del terzo settore atta a garantire un servizio fondamentale: l’accompagnamento casa-scuola-casa degli studenti con disabilità e la sorveglianza degli alunni della scuola dell’infanzia sui mezzi di trasporto scolastico.
A questo proposito, gli uffici comunali del settore Scuola – su un pacchetto totale di circa 150 mila euro – hanno approvato l’erogazione di una prima parte di contributi pari a 47.893,00 euro destinati all’Associazione Arci Solidarietà Cesenate e all’Auser Volontariato Cesena per l’attività di accompagnamento degli alunni disabili, per l’accompagnamento e la sorveglianza sui mezzi di trasporto scolastico della scuola dell’infanzia. Le altre due realtà del terzo settore che assicurano questi stessi servizi sono la Polisportiva Anffas e Croce Verde.
“Il diritto allo studio – commenta l’Assessora ai Servizi educativi per l’infanzia e alla Scuola Maria Elena Baredi – è uno dei pilastri di questa nostra società democratica che mette al centro la persona. L’affiancamento delle famiglie e degli studenti, tutti, è un dovere a cui non veniamo meno ma che di anno in anno rinnoviamo, certi di rendere la scuola un luogo per tutte e tutti. Questa azione rappresenta dunque una testimonianza concreta della volontà del Comune di lavorare in sinergia con il territorio per offrire pari opportunità a tutti i bambini, in particolare a quelli con maggiori fragilità. Si pensi solo che negli ultimi 19 anni il numero degli alunni con disabilità è aumentato del 128%”.
“Annualmente infatti – prosegue l’Assessora – abbattendo i costi per le famiglie, investiamo 150 mila euro nel trasporto scolastico dedicato e ben 2,2 milioni di euro per integrare le ore del sostegno. Come già detto in altre occasioni, si tratta di uno sforzo importante che non può avere a che vedere con logiche di bilancio e che confermiamo con grande convinzione perché il diritto allo studio è universale ed è nostro dovere creare un contesto inclusivo in cui tutti, bambini e ragazzi, possano frequentare la scuola interagendo con i propri coetanei e imparando sempre nuovi concetti”.
Nel dettaglio, gli alunni seguiti da educatori sono 255, per un impegno annuale di 95.000 ore (con un incremento del 200% rispetto al 2005).