Descrizione
Proseguono gli interventi promossi dall’Amministrazione comunale di Cesena, in collaborazione con Energie per la Città, per migliorare il comfort e l’efficienza energetica delle scuole di ogni ordine e grado, a partire dalla fascia 0-3 anni. A seguito dell’attivazione del nuovo impianto caratterizzato da pompe di calore e caldaia a condensazione alla Scuola Primaria di Borello avvenuta la scorsa settimana, questa mattina l’Assessora alla Scuola e ai Servizi per l’infanzia Maria Elena Baredi e i tecnici di Energie per la Città hanno inaugurato il nuovo sistema di climatizzazione negli spazi didattici del nido e della scuola d’infanzia Mulini, in centro città.
L’intervento, corrispondente a un costo complessivo di 57.626 euro, ha previsto l’installazione di sistemi a split a pompa di calore in tutte le sezioni, per garantire il raffrescamento degli ambienti durante i mesi estivi e rendere così l’edificio maggiormente fruibile anche nel periodo del centro estivo. Grazie a questo progetto, tutte le sezioni e i dormitori del plesso sono oggi dotati di un impianto di raffrescamento efficiente. Il sistema installato è utilizzabile anche nei mesi invernali come supporto all’impianto di riscaldamento esistente, contribuendo a migliorare il comfort termico e la continuità del servizio in caso di necessità.
“Per quanto possano sembrare più piccoli rispetto alle grandi opere che questa Amministrazione comunale ha progettato e avviato in città in ambito scolastico – commenta l’Assessora Baredi – questi interventi fanno parte di un piano più ampio e articolato di efficientamento degli edifici, con l’obiettivo di mettere a disposizione di bambini, insegnanti, operatori e delle famiglie stesse, spazi più accoglienti, sicuri e sostenibili. Grazie all’adozione di tecnologie innovative ed efficienti, possiamo anche ottenere significativi risparmi energetici. Siamo grati ad Energie per la città per questa costante collaborazione che assicura opere importanti a favore degli edifici scolastici ma anche campagne informative e di comunicazione direttamente rivolte ai bambini”.
Interventi analoghi realizzati in altre scuole dell’infanzia del territorio comunale hanno già prodotto una riduzione dei consumi di gas superiore al 40%, rispetto ai livelli precedenti.