Politiche urbane, lotta ai cambiamenti climatici e smart city

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L’Amministrazione comunale di Cesena avvia una collaborazione “scientifica” con l’Università degli Studi di “Roma tre”

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27 Marzo 2024

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Nel corso di questi anni, grazie alle significative azioni ambientali intraprese dall’Amministrazione comunale, la città di Cesena ha ottenuto importanti riconoscimenti: è questo il caso del premio Cresco Award - Città sostenibili, il contest promosso da Fondazione Sodalitas, conferito nel 2020 al Comune per il progetto “Green City Cesena – allariaperta”, ma anche del riconoscimento assegnato alla città del Savio dalla Fondazione internazionale Arbor Day, in collaborazione con la Fao (organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura), che ha inserito Cesena tra le città “degli alberi” per l’anno 2020. Forte delle progettualità fino ad oggi sviluppate, e impegnata nella definizioni di politiche atte a contrastare gli effetti negativi di eventi climatici estremi, l’Amministrazione comunale prosegue in questa stessa direzione approfondendo il tema della transizione urbana in chiave clima-neutrale attraverso la collaborazione con l’Università degli Studi “Roma Tre”.

A questo proposito, sarà presto siglato un accordo di collaborazione scientifico-operativa che consentirà al Dipartimento di Architettura dell’Università “Roma Tre” di avviare una riflessione scientifica sull’applicabilità e la replicabilità del concetto di distretto ad energia positiva (PEDs), sul tema della “Città-15 minuti”, e su interventi di greening diffuso e valutazione di servizi ecosistemici nella città di Cesena. Tali riflessioni consentiranno di evidenziare lo stato dell’arte della città, i punti di forza e i margini di miglioramento in riferimento ai temi di interesse e per orientare i futuri interventi strategici dell’Amministrazione comunale.

“È per noi molto importante – commenta l’Assessora alla Sostenibilità ambientale Francesca Lucchi – creare un confronto con altre istituzioni su tematiche di assoluta attualità. Quello dell’ambiente è uno dei punti che caratterizza la nostra agenda amministrativa e che certamente continueremo a sviluppare negli anni a venire sulla base degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite promuovendo, d’intesa con i cittadini e gli stakeholder del territorio, tematiche ambientali e politiche di mitigazione e adattamento al cambiamento climatico. Non possiamo farlo però senza una base di studio e conoscenza, necessaria ad intraprendere politiche urbane che guardano al futuro e a una città resistente. Da questo punto di vista, Cesena mira a diventare una realtà evoluta tecnologicamente attraverso l’implementazione di servizi digitali, l’estensione della rete infrastrutturale e lo sviluppo di progetti che la elevino ai livelli delle altre città medio-grandi europee, anche grazie alla capacità di cogliere le opportunità che derivano dal finanziamento di progettualità innovative riguardanti i processi di trasformazione urbana a basso impatto ambientale ed elevata resilienza agli eventi climatici estremi. Tutto questo è perfettamente in linea con i propositi condivisi con il Dipartimento di Architettura dell’Unibo, con cui collaboriamo da anni proficuamente, e a partire da oggi con l’Università di ‘Roma Tre’ che non solo ci coinvolge in un percorso di ricerca scientifica riguardante il contrasto ai cambiamenti climatici ma ci aiuta a creare tutte le condizioni per poter attrarre nuovi finanziamenti in questo ambito”.

Così come previsto dall’Accordo di collaborazione, l’Università Roma Tre e il Comune di Cesena nei prossimi tre anni collaboreranno in attività di ricerca per la promozione dello sviluppo del territorio e delle comunità insediative, nell’indirizzo della valorizzazione delle risorse culturali, paesaggistiche, monumentali e insediative, e storico-ambientali. Ai fini di accrescere le risorse finalizzate all’attività di ricerca e sviluppo, le Parti perseguiranno l’ampliamento del partenariato ad altri operatori della ricerca pubblica e privata nonché del contesto produttivo, adoperandosi per ottenere finanziamenti a valere su Programmi comunitari e nazionali e su programmazioni e bandi regionali.

Ultimo aggiornamento: 27/03/2024, 11:58

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