Descrizione
Una delle opere più importanti per la città di Cesena entra in una fase decisiva. Proseguono i lavori per la costruzione della nuova scuola Anna Frank a Sant’Egidio, la cui conclusione è prevista tra fine aprile e i primi di maggio 2026. Parallelamente, è stato avviato anche il percorso che porterà alla demolizione del vecchio edificio scolastico, da completare entro maggio 2026, così da rispettare i tempi di chiusura e rendicontazione dell’intervento stabiliti dal finanziamento PNRR.
In vista di questa fase, così come condiviso nella serata di ieri, venerdì 7 novembre, dall’Assessore ai Lavori Pubblici Christian Castorri al Consiglio di Istituto, sono già iniziate le interlocuzioni con la dirigenza scolastica, relative al trasferimento temporaneo degli studenti a palazzo Mazzini Marinelli, in centro storico, dove le lezioni si svolgeranno a partire dal 7 gennaio e per tutta la restante parte dell’anno scolastico. Martedì 11 novembre questi stessi elementi saranno condivisi nell’ambito di un’assemblea con i genitori.
L’intervento rientra nel più ampio programma di edilizia scolastica finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). In particolare, il progetto della nuova scuola secondaria di primo grado ‘Via Anna Frank’ beneficia di un finanziamento di 12.579.600,00 euro, assegnato al Comune di Cesena.
Dopo il completamento della demolizione delle due palestre preesistenti, l’impresa appaltatrice ha già realizzato i sottoservizi, le fondazioni, i pilastri e le strutture portanti in calcestruzzo prefabbricato e cemento armato in opera, i solai intermedi e di copertura, oltre ai tamponamenti esterni. Attualmente dunque risultano concluse le murature perimetrali e le pareti interne e gran parte degli impianti elettrici e meccanici risulta conclusa.
Il progetto è a cura dello Studio Mynd Ingegneria Srl di Bologna selezionato nell’ambito del Concorso di progettazione promosso dal Ministero dell’Istruzione e del Merito.
“Quest’opera rappresenta senza dubbio l’intervento più rilevante degli ultimi cinquant’anni sul fronte dell’edilizia scolastica – commenta l’Assessore Christian Castorri – e si inserisce nell’ambito di un ampio e articolato piano di rifacimento e riqualificazione frutto di una visione lungimirante tesa ad elevare la qualità dei servizi per l’infanzia e l’istruzione e di un lavoro importante svolto dai nostri uffici. La nuova struttura scolastica, progettata per ospitare 18 classi e fino a 450 studenti, sarà all’avanguardia sotto il profilo energetico, sismico e funzionale. L’intervento – prosegue – garantirà la massima accessibilità per studenti, famiglie, docenti, personale scolastico e utenti esterni, con particolare attenzione al contenimento dei consumi energetici e all’integrazione armoniosa nel contesto urbano, riducendo al minimo l’uso del suolo e le superfici impermeabili. L’area esterna inoltre rappresenta il secondo capitolo di questo importante progetto che prevede la messa a dimora di diverse specie arboree e arbustive in grado di regolare il microclima”.
“È indispensabile – sottolinea l’Assessore – pianificare con attenzione tutte le fasi insieme alla dirigenza scolastica, incontrata questa settimana insieme all’Assessora alla scuola Maria Elena Baredi, al Consiglio di Istituto e alle famiglie degli studenti, soprattutto in vista del trasferimento temporaneo a Palazzo Mazzini Marinelli. Si tratta di un ‘piano B’ già sperimentato con gli alunni della scuola media Viale della Resistenza, che riproponiamo avendo cura di definire ogni dettaglio, a partire dagli aspetti legati agli spostamenti e al trasporto scolastico, senza trascurare le esigenze degli insegnanti e del personale scolastico”.